AGI - Musica disco e hiphop, mondanità e appelli in difesa della libertà di stampa. All’ambasciata d’Italia a Washington è andato in scena il ‘Media Bash’, organizzato dalla rivista online Washington Diplomat e dalla International Women in Media Foundation, per onorare le donne protagoniste nel giornalismo.
L’ambasciatrice Mariangela Zappia ha sottolineato come la libertà di stampa sia “tutt’altro che scontata, quando non del tutto assente, in troppe regioni del mondo”. Zappia ha ricordato il giornalista del Wall Street Journal Evan Gershkovich, arrestato in Russia e l’inviato di Repubblica, Corrado Zunino, rimasto ferito in Ucraina, “mentre il suo interprete locale ha purtroppo perso la vita”.
Un omaggio è stato dedicato a Elisa Lees Munoz, direttrice della International Women in Media Foundation e Solafa Magdy, giornalista egiziana arrestata nel 2019 con il marito e rilasciata quasi due anni dopo.