La storia degli hacker russi e la nuova Guerra Fredda

di Ugo Barbàra e Cecilia Scaldaferri
 hacker cybersecurity sicurezza informatica

  • Igor Valentinovich Korobov, numero 1 del Gru, i servizi segreti militari russi
  • Serhei Aleksandrovich Gizunov, vice di Korobov
  • Igor Olegovich Kostyukov, vice di Korobov
  • Vladimir Stepanovich Aleksev, vice di Korobov
  • Special Technologies Center, specializzata nell'intercettazioni di segnali a San Pietroburgo
  • Zor Security
  • Autonomous Non-Commercial Organization Professional Association of Designer od Data Processing Systems, centro di addestramento di hacker.

Come hanno agito gli hacker di Mosca

Violare il sistema informatico, difficile ma non impossibile

La nuova guerra fredda si combatte sulla fibra ottica

  • 24 novembre: attacco hacker alla Commissione europea. Fuori uso Internet e offline www.europa.eu. "Un cyber-attacco ha provocato la saturazione delle connessioni Internet", ha riferito la Commissione.
  • 14-16 novembre: sotto attacco il sito del comitato 'BastaUnSi''. Una pesante offensiva che ha messo offline il portale. "Era gente organizzata che ha studiato bene l'obiettivo", ha raccontato all'Agi Andrea Stroppa, in prima linea in difesa del sito.
  • 21 ottobre: cyber-attacco negli Stati Uniti, presi di mira i server di Dyn Inc. che ospitano i piu' importanti siti americani. Blackout di qualche ora: finiscono offline siti come Twitter, Spotify, Cnn e New York Times.
  • 30 luglio: attacco ai server del comitato elettorale di Hillary Clinton, candidata democratica nella corsa per la Casa Bianca. Rubati messaggi e contatti di sostenitori. Sotto accusa hacker russi.
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