Washington - Il Partito democratico americano ha fatto sapere di essere stato bersaglio di un nuovo attacco informatico e lo staff di Hillary Clinton ha aggiunto che e' stato esso stesso vittima di un 'hackeraggio'. A una settimana dal furto di quasi 20mila messaggi di posta elettronica del partito, la campagna della Clinton ha ammesso che gli 'hacker' sono riusciti a entrare nel suo sistema e che comunque i propri informatici non hanno trovato "prove" che questi sistemi "siano stati compromessi". L'Fbi ha fatto sapere che sta indagando "l'hackeraggio di molteplici entita' politiche" ma non ha chiarito che ne sia stato vittima. Nei giorni scorsi, il fondatore di Wikileaks, Julian Assange, ha avvertito che la sua organizzazione e' in possesso di "molto altro materiale" legato alla campagna residenziale americana. (AGI)