AGI - La Finlandia è il Paese più felice del mondo. Grazie alla sua natura e al forte sistema di Welfare per l'ottavo anno consecutivo Helsinki guadagna il primato precedendo altri tre paesi nordici nel World Happiness Report.
La novità di quest'anno è rappresentata dall'ingresso per la prima volta del Costa Rica e del Messico nella top 10.
Negativa invece la posizione del Regno Unito e degli Stati Uniti scivolati in fondo alla lista, rispettivamente al 23esimo e al 24esimo posto, ottenendo il risultato più basso di sempre.
Lo studio ha misurato anche la fiducia negli estranei attraverso una curiosa analisi. Quanti portafogli sono stati restituiti, confrontandoli con quante persone pensavano che sarebbero stati consegnati. Il risultato è stato impressionante. Il tasso di portafogli restituiti è stato quasi il doppio di quanto previsto e lo studio - che ha raccolto prove da tutto il mondo - ha scoperto che la fede nella gentilezza degli altri era più strettamente legata alla felicità di quanto si pensasse in precedenza.
John F. Helliwell, economista dell'Università della British Columbia e fondatore del rapporto, ha affermato che i dati dell'esperimento sui portafogli hanno mostrato che "le persone sono molto più felici se vivono in luoghi in cui la popolazione si prende cura degli altri abitanti".
La Finlandia ha conquistato nuovamente il primo posto con un punteggio medio di 7.736 su 10, seguita dalla Danimarca al secondo. Gli esperti hanno evidenziato l'importanza dei legami familiari nell'ascesa della Costa Rica e del Messico nelle classifiche. La dimensione del nucleo familiare è infatti strettamente legata alla felicità, con quattro o cinque persone che vivevano insieme e godevano dei più alti livelli di felicità in Messico e in Europa.
Lo studio, pubblicato dal Wellbeing Research Centre dell'Università di Oxford, ha chiesto alle persone di valutare la propria vita su una scala da 0 a 10. Le classifiche per Paese si basano su una media triennale.
I primi 10 sono: Finlandia, Danimarca, Islanda, Svezia, Paesi Bassi, Costa Rica, Norvegia, Israele, Lussemburgo e Messico.
Jeffrey D. Sachs, presidente del Sustainable Development Solutions Network delle Nazioni Unite, ha affermato che i risultati hanno riconfermato che "la felicità è radicata nella fiducia, nella gentilezza e nella connessione sociale". "Spetta a noi, come individui e cittadini virtuosi, tradurre questa verità vitale in azioni positive, promuovendo cosi' la pace, la civiltà e il benessere nelle comunità di tutto il mondo", ha affermato.
Jan-Emmanuel De Neve, direttore del Wellbeing Research Centre di Oxford, ha aggiunto: "In quest'epoca di isolamento sociale e polarizzazione politica dobbiamo trovare il modo di riunire le persone di nuovo intorno al tavolo: farlo è fondamentale per il nostro benessere individuale e collettivo".
