AGI - L'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA), responsabile del monitoraggio del programma nucleare iraniano, ha confermato il piano di Teheran di installare circa 6.000 nuove centrifughe per arricchire l'uranio a basso livello. È quanto emerge da un rapporto confidenziale ottenuto dall'AFP. "L'Iran ha informato l'agenzia" della sua intenzione di mettere in servizio le centrifughe nei siti di Fordo e Natanz per un tasso di arricchimento fino al 5%, leggermente superiore al 3,67% autorizzato dall'accordo internazionale del 2015. Questa misura è stata adottata in risposta all'adozione, il 21 novembre, da parte dell'organismo delle Nazioni Unite di una risoluzione critica su iniziativa dell'Occidente.