AGI - Le autorità del Perù hanno annunciato un giro di vite nella sicurezza all'interno della cittadella Inca di Machu Picchu, un luogo sacro dove i turisti sono stati filmati mentre sparpagliavano quelle che si sospetta siano ceneri umane. "Rafforzeremo le misure di sorveglianza sul posto", installando più telecamere e schierando più guardie, ha detto Cèsar Medina, capo del Parco archeologico di Machu Picchu.
La settimana scorsa, un video senza data che mostrava su TikTok una donna che spargeva in aria la cenere da un sacchetto di plastica, prima di abbracciare un'altra donna nella cittadella, ha scatenato un'ondata di indignazione nel paese sudamericano.
Le immagini erano accompagnate dalla didascalia: "un amorevole addio a Machu Picchu" e dagli hashtag #ashes e #scatterdescendies. Il video, della durata di 30 secondi, è stato cancellato dall'account @IncaGoExpeditions, appartenente a un'agenzia di viaggi, che lo aveva trasmesso per prima. "La polizia è stata informata, ma non è stata presentata alcuna denuncia perché non possiamo incolpare l'agenzia per qualcosa che non è punibile", ha detto Medina, spiegando che la legislazione locale non prevede nulla riguardo alla dispersione incontrollata di ceneri umane. Dopo questa vicenda, la pratica sarà vietata sul posto per motivi di salute, ha aggiunto.