AGI - La presidente della Tanzania Samia Suluhu Hassan sarà la prima donna africana a partecipare al vertice dei leader del G20, che si terrà a Rio de Janeiro, in Brasile, la prossima settimana. Lo ha annunciato in una nota ufficiale il ministero degli Esteri della Tanzania, secondo cui l'invito alla presidente tanzaniana riflette “la crescente influenza” del Paese africano e la sua “maggiore visibilità sulla scena internazionale”.
Nella nota, il ministero tanzaniano evidenzia la sua dedizione nell'affrontare questioni globali critiche, tra cui l'emancipazione dei giovani, l'uguaglianza di genere e sfide come la transizione energetica, la povertà, la sicurezza alimentare e gli impatti del cambiamento climatico. Su invito del presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva, la partecipazione della presidente della Tanzania al summit, sul tema "Costruire un mondo giusto e un pianeta sostenibile", segna anche la prima volta che un leader tanzaniano entra a far parte del G20 da quando il gruppo si è allargato dal G8, nel 2009.
Secondo i media tanzaniani, che danno molto risalto alla notizia, con questa partecipazione il Paese intende assicurarsi finanziamenti e partnership internazionali per iniziative come il programma di cokeria pulita e progetti infrastrutturali rinnovabili, che sono fondamentali per la sostenibilità ambientale, la crescita economica e la salute pubblica. La Tanzania sta promuovendo investimenti nella sicurezza alimentare attraverso un'agricoltura intelligente dal punto di vista climatico, per rafforzare la resilienza regionale ai cambiamenti climatici e sostenere sistemi alimentari sostenibili.
La cerimonia di apertura del G20, il 18 novembre, vedrà il lancio della Global alliance against hunger and poverty, un'iniziativa brasiliana volta a mobilitare paesi e organizzazioni internazionali per accelerare gli sforzi contro la fame e la povertà entro il 2030.