AGI - È stata confermata la condanna a sei anni di reclusione e l'interdizione perpetua dai pubblici uffici per Cristina Kirchner, la principale oppositrice del governo di Javier Milei, accusata di amministrazione fraudolenta. La Corte Cassazione argentina ha respinto sia i ricorsi dell'accusa che quelli della difesa, confermando quindi la stessa sentenza del dicembre 2022.
Kirchner, 71 anni, era stata condannata in primo grado nel 2022 a sei anni di carcere e all'interdizione politica perpetua per "amministrazione fraudolenta" nell'aggiudicazione di lavori stradali durante la sua presidenza (2007-2015).
L'ex presidente del centrosinistra ha messo in dubbio l’imparzialità dei giudici, che accusa di essere vicini al suo rivale politico Mauricio Macri, che le è succeduto alla presidenza tra il 2015 e il 2019.