AGI - Donald Trump ha rivendicato la vittoria nelle presidenziali americane quando gli mancano solo tre voti elettorali. L'attuale conteggio dell'AP lo vede a 266 dei 270 grandi elettori di cui ha bisogno per tornare alla Casa Bianca. È in testa negli Stati chiave ancora da assegnare, tra cui Michigan e Wisconsin. Trump ha parlato alla nazione dal suo quartier generale. "Fermerò tutte le guerre", ha promesso. Ha assicurato di volere un "esercito potente", ma "non per usarlo". "Non inizierò le guerre, le fermerò", ha detto nel suo discorso della vittoria. "Non abbiamo avuto guerre, per quattro anni non abbiamo avuto guerre. Solo che abbiamo sconfitto l'ISIS".
Accolto sul palco del Centro Congressi di West Palm Beach da una folla entusiasta e sulle note di 'God Bless America' di Lee Greenwood, Donald Trump ha voluto attorno a sè le persone più importanti nella sua vita personale e politica. L'ex first lady Melania Trump era in piedi accanto al marito ed è stata raggiunta da Barron, il figlio più giovane. Anche i figli più grandi di Trump, Don Jr., Eric, Ivanka e Tiffany, hanno raggiunto il padre sul palco. Con loro i principali consiglieri della campagna: Susie Wiles e Chris LaCivita e gli alleati politici erano sul palco, tra cui il presidente della Camera Mike Johnson.
Trump ha anche citato alcune celebrità tra il pubblico e ha chiamato sul palco Dana White, CEO dell'UFC, e il golfista Bryson DeChambeau. Trump ha riservato un lungo elogio a Elon Musk, il miliardario proprietario di X, Tesla e Space X, che è diventato uno dei suoi sostenitori più in vista. "Abbiamo una nuova stella. È nata una stella: Elon", ha urlato il candidato repubblicano.
Dopo aver conquistato North Carolina e Georgia, Donald Trump è avanti in tutti i cinque 'swing state' non ancora assegnati.
Nel dettaglio, secondo le proiezioni di Associated Press:
- Nevada (6 grandi elettori) Trump è al 50,9% contro il 47,5% di Harris con il 75% dei voti scrutinati;
- Arizona (11 grandi elettori) Trump e' al 50% contro il 49,2% di Harris con il 51% dei voti scrutinati;
- Wisconsin (10 grandi elettori) Trump è al 51,4% e Harris al 47,2% con l'86% dei voti scrutinati;
- Michigan (15 grandi elettori) Trump è al 52,4% e Harris al 45,8% con il 61% dei voti scrutinati;
- Pennsylvania (19 grandi elettori) Trump è al 51,2% e Harris al 47,8% con il 90% dei voti scrutinati.
NYT, Trump ha oltre il 90% di possibilità di vittoria
Il 'probabilometro' del New York Times assegna a Donald Trump il 93% di possibilità di vittoria nella corsa alla Casa Bianca. E a quanto si apprende Kamala Harris non ha intenzione di parlare in pubblico durante la notte. Lo ha detto una fonte vicina alla Casa Bianca all'Associated Press.
L'ansia sta avendo la meglio alla Howard University di Washington D.C. dove la vicepresidente Kamala Harris con il suo staff elettorale i tantissimi supporter democratici stanno seguendo l'Election Night, in attesa dei risultati elettorali. Le prime ore della serata, raccontano alcuni simpatizzanti della candidata, sono trascorse in un clima allegro: scandite da musica, danze e cori intonati da chi è arrivato nel campus caro a Kamala Harris (perché vi ha studiato) convinto di vivere di lì a poco un "momento storico".
Molti simpatizzanti col passare delle ore hanno però cominciato a dubitare. E l'ansia ha preso il sopravvento a meta' serata a Washington. Kamala Harris, stando ai programmi della vigilia, avrebbe dovuto prendere la parola durante la notte, sul palco allestito nel prato della Howard University soprannominata la "Harvard nera".
I volti di chi si trovava al campus, secondo quanto riferito da alcuni partecipanti, hanno cominciato a rabbuiarsi dopo le 23:00 (ore di Washington) con l'arrivo dei primi risultati. In gioco, per molti sostenitori della candidata democratica, c’è il futuro stesso della democrazia americana. E mentre i maxi schermi ad Howard fanno scorrere i primi exit poll a favore di Trump, anche negli Stati in bilico, c’è chi decide di smobilitare ante tempo, vuoi per l'ansia, vuoi per "la paura del cammino che ci attenderà", rivela un'altra supporter della Harris.
Mentre Donald Trump è atteso a Mar-a-Lago per un discorso.
Gop in vantaggio alla Camera dei Rappresentanti
Nelle elezioni per la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, al momento l'Associated Press assegna 146 seggi ai Democratici e 179 ai Repubblicani. Restano ancora da assegnare 109 seggi. Per la maggioranza occorre conquistarne 218.
Fox, il Senato ai repubblicani con 51 seggi
Secondo le proiezioni di FoxNews, i repubblicani prenderanno il controllo del Senato con almeno 51 seggi. La vittoria del senatore repubblicano Bernie Moreno sul democratico Edmund Gerald Brown, in Ohio, osservano gli analisti, ha sostanzialmente chiuso la corsa al Senato Usa.
Le Hawaii ad Harris, ora sono 203 voti contro 230 Trump
Kamala Harris ha vinto le Hawaii e si è aggiudicata i quattro voti elettorali dello Stato. Ora la conta dei voti elettorali ne assegna 230 a Trump e 203 alla candidata democratica. E' la decima elezione presidenziale consecutiva in cui le Hawaii scelgono il candidato del Partito Democratico. L'ultima vittoria di un repubblicano risale al 1984 per la rielezione di Ronald Reagan.
Le Hawaii sono uno stato solidamente blu, con i democratici che controllano tutte le cariche elettive statali e i due seggi della Camera degli Stati Uniti dello stato. I democratici controllano anche da tempo più di tre quarti dei seggi sia nella Camera che nel Senato dello stato.
Cnn, a Trump il 52% del voto popolare. Il 46,5% a Harris
Nel voto popolare, La Cnn dà Donald Trump al 52% con 54 milioni e 802.384 voti contro i 49 milioni e 8.607 voti di Harris, al 46,5%.
Harris vince in tutta la West Coast e riduce il vantaggio di Trump
La candidata democratica alla Casa Bianca, Kamala Harris, ha vinto martedì le elezioni presidenziali negli stati di Washington, Oregon e California, i più popolosi del paese, mentre il suo rivale repubblicano, Donald Trump, ha vinto in Idaho, secondo le proiezioni dei principali media statunitensi.
Con l'intera West Coast a suo favore, compresa la California, lo stato che dà il maggior numero di impegni, Harris accorcia le distanze e ottiene 187 impegni rispetto ai 214 di Trump nel collegio elettorale nel suo obiettivo di raggiungere i 270 che danno la vittoria.
Si tratta di vittorie prevedibili per entrambi i candidati negli stati che sono stati le loro roccaforti in un'elezione che dipenderà da sette stati - Pennsylvania, Georgia, North Carolina, Michigan, Wisconsin, Arizona e Nevada - di cui non si conoscono ancora i risultati.
NYT, Trump ha oltre 90% possibilita' di vittoria
R01 - 06:33:09 06/11/24
(AGI) - Roma, 6 nov. - Il 'probabilometro' del New York Times assegna a Donald Trump il 93% di possibilita' di vittoria nella corsa alla Casa Bianca
Ap, Harris vince a Washington. È a 179 contro 214
L'Associated Press assegna lo Stato di Washington, 12 grandi elettori, a Kamala Harris. Secondo il conteggio dell'agenzia di stampa, Harris è ora a 179 grandi elettori contro i 214 di Trump
Il voto dei latinos a Trump in crescita del 13%
I consensi degli elettori di origine latinoamericana verso Donal Trump sono in aumento del 13% rispetto alle presidenziali del 2020, secondo un sondaggio del National Election Pool (Nep)la piattaforma delle principali testate americane che include, tra le altre, ABC News, CBS News, CNN e NBC News. Si tratta di un aumento "significativo" rilevato soprattutto tra l'elettorato maschile.
Complessivamente, il 53% dei latinos ha detto che avrebbe votato per la candidata democratica, Kamala Harris, rispetto al 45% che ha detto che avrebbe votato per l'ex presidente Trump (2017-2021). Il sostegno dei latinos per Trump, stando al sondaggio, è particolarmente forte nella popolazione maschile: il 54% degli uomini intervistati ha votato per Trump, 18 punti in più rispetto alle ultime elezioni, mentre il sostegno femminile al candidato repubblicano si sarebbe fermato al 44% delle donne. L'exit poll, ha reso noto Nep, è stato condotto su 16.604 elettori intervistati all'uscita dal seggio.
Gli aventi diritto di origine latinoamericana sono 36,2 milioni, quattro milioni in più rispetto al 2020, e rappresentano circa il 14,7% di tutti gli elettori. Secondo dati del Pew Center nel 2020 erano il 13,6% dell'elettorato Usa. Il loro voto sarà particolarmente importante in due Stati chiave, Arizona e Nevada, dove rappresentano circa il 30% dell'elettorato.
Ap, 198 grandi elettori a Trump. 112 a Harris
Con l'assegnazione del Colorado, Kamala Harris sale a 112 grandi elettori contro i 198 assegnati a Donald Trump. È il dato di Associated Press, laddove la Cnn assegna 91 grandi elettori a Harris e 178 a Trump, non avendo ancora assegnato, tra gli altri, New Jersey, Connecticut e Ohio. Va segnalato che il Nebraska, che Ap aveva assegnato in un primo momento a Trump, è dato ora ancora in bilico da tutti.
Usa 2024: la situazione negli 'swing states'
Se in Nevada e Arizona le urne non sono ancora chiuse, i dati parziali vedono Kamala Harris in vantaggio in tre dei cruciali 'swing states' e Donald Trump in altri due.
Secondo la Cnn, in Pennsylvania Harris è al 50,5% contro il 48,6% di Trump; in Michigan Harris è al 52% e Trump al 46,1%; in Wisconsin Harris è al 52,2% e Trump al 46,1%; in Georgia Trump è al 51,9% e Harris al 47,1%; in North Carolina (già assegnata al magnate dal Decision Desk) Trump è al 51,9% e Harris al 47,1%. Molto incerta la situazione in Virginia, dove Trump è dato al 49,5% dalla Cnn contro il 48,6% di Harris.
Trump, se vinciamo Pennsylvania vinciamo tutto
"Se vinciamo in Pennsylvania, vinciamo tutto". È l'ultimo appello agli elettori ancora in coda lanciato dal candidato repubblicano Donald Trump tramite il Philadelphia's Talk Radio 1210.
Sarah McBride, prima trans eletta al Congresso
La Democratica Sarah McBride è la prima persona apertamente transgender eletta al Congresso americano. McBride ha sconfitto il Repubblicano John Whalen in Delaware. Nell'aprile del 2012 dichiarò di aver avviato la sua transizione, scrivendo un articolo sul giornale universitario di American University. Lo stesso anno McBride divenne la prima donna trans a lavorare alla Casa Bianca, allora guidata da Barack Obama. Quattro anni dopo, nel 2016, è diventata la prima trans a parlare a una convention nazionale di partito, quella Democratica.
Assegnati 8 Stati. Trump a 90 voti, Harris a 27
Le nuove proiezioni della Cnn assegnano a Donald Trump la Florida, il Tennessee, il Missouri, l'Alabama e l'Oklahoma, mentre il District of Columbia, il Maryland e il Massachusetts vanno a Kamala Harris. Il candidato repubblicano passa così a 90 grandi elettori contro i 27 della vicepresidente democratica.
Pennsylvania, seggio evacuato per allerta bomba
Un ufficio governativo a West Chester, in Pennsylvania, sede di un seggio elettorale e luogo dove gli elettori possono consegnare le schede per posta, ha ricevuto un allarme bomba via email. Lo rende noto il Washington Post citando Josh Maxwell, commissario della Contea di Chester. "L'edificio è stato evacuato e gli elettori sono stati mandati in un luogo alternativo dove potranno esprimere il loro voto provvisoriamente", scrive il sito web del Wp. Le autorità stanno controllando i locali del seggio e si spera che "l'edificio riceva presto il via libera", ha dichiarato Maxwell. L'ufficio sarà chiuso almeno un'ora ma è stata richiesta una proroga degli orari di apertura per consentire le operazioni di voto.
Harris: "Se siete in coda ai seggi, restate"
La candidata democratica lancia un appello agli elettori ancora in coda nei seggi elettorali e invita a contattare la linea di assistenza in caso di problemi per esprimere il voto.
Il 52% degli elettori Trump ritiene che il voto non sia equo
Il 52% degli elettori di Donald Trump ritiene che le elezioni non si stiano svolgendo in modo equo e affidabile, contro un 47% che nega invece questo problema. È quanto emerge dagli exit poll della Cnn.Exit poll Cnn: il 58% degli elettori disapprova Biden
Il 58% degli elettori statunitensi disapprova l'operato del presidente degli Stati Uniti uscente, Joe Biden, mentre il 41% ha espresso approvazione. È quanto emerge dagli exit poll diffusi dalla Cnn. Dagli exit poll si evince inoltre che il 7% degli elettori si è recato alle urne "entusiasta", il 19% "soddisfatto", il 43% "insoddisfatto" e il 29% "arrabbiato". Infine, il 61% degli elettori ritene che i giorni migliori degli Usa siano nel futuro, mentre il 34% crede che appartengano al passato. Le operazioni di voto sono ancora in corso in numerosi Stati e i primi exit poll sui risultati delle urne sono attesi per la mezzanotte italiana.
Elon Musk vota vicino alla sede di SpaceX
Elon Musk, il miliardario diventato il più ricco e importante sostenitore di Donald Trump, ha votato a Hawthorne, in Texas, vicino al quartier generale della sua SpaceX. Secondo i media americani, Musk si sposterà ora a Mar-a-Lago, in Florida, per seguire lo spoglio a fianco del candidato repubblicano.