AGI - Il capo della Boeing, Kelly Ortberg, ha lanciato un appello agli oltre 33.000 scioperanti (tra macchinisti e operai) che lunedì dovranno votare per ratificare il nuovo progetto di accordo sociale aggiornato annunciato giovedì sera, sottolineando le difficoltà causate a clienti, fornitori e altri dipendenti del gruppo.
"E' tempo che tutti noi ci uniamo e ci concentriamo sulla ricostruzione dell'azienda per produrre i migliori aerei del mondo", ha dichiarato Ortberg, amministratore delegato del costruttore americano da agosto, in un messaggio inviato oggi ai dipendenti del gruppo (quasi 171.000 entro la fine del 2023). "So che lo sciopero è difficile sia per voi che per i nostri clienti, i nostri fornitori, la nostra regione e tutti coloro che lavorano alla Boeing - ha continuato -. Molte persone dipendono da noi. Assicuratevi di votare lunedì. E' importante che tutti voi partecipiate a questo processo, perché l'esito di questa consultazione avrà un impatto su tutti noi".
La proposta che viene sottoposta ai lavoratori prevede un aumento salariale del 38% nei quattro anni dell'accordo. Il sindacato chiedeva il 40%. Secondo l'ultima stima dell'Anderson Economic Group (AEG), pubblicata lunedì, le prime sei settimane di sciopero hanno comportato perdite dirette per 9,66 miliardi di dollari, di cui 5,55 miliardi per Boeing e 2,23 miliardi per i suoi fornitori. Il gigante aerospaziale, che ha appena pubblicato la peggiore perdita trimestrale degli ultimi quattro anni, prevede di ridurre la sua forza lavoro globale del 10% nei prossimi mesi e questa settimana ha lanciato un gigantesco aumento di capitale di almeno 21 miliardi di dollari.