AGI - La popstar Liam Payne aveva in circolo diverse droghe, tra cui crack, cocaina e metanfetamine, quando è caduto dal balcone di un hotel in Argentina, secondo i primi rapporti tossicologici citati dai media statunitensi.
Il cantante britannico, ex membro degli One Direction, è morto la scorsa settimana all'età di 31 anni, dopo essere precipitato da una stanza d'albergo al terzo piano di una struttura nel centro di Buenos Aires. ABC News e TMZ hanno detto che un cocktail di droghe chiamato "cocaina rosa" (pink cocaine) - contenente metanfetamina, ketamina e MDMA - è stato trovato durante una prima analisi tossicologica, non ancora completa, citando fonti anonime che hanno avuto familiarità e accesso ai test preliminari. Nelle ricostruzioni degli esperti sono state elencate anche altre sostanze come le benzodiazepine. Nella stanza sarebbe stato trovato anche un "tubo di alluminio", forse improvvisato, "per ingerire" le sostanze, ha scritto e riferito la ABC.
Payne aveva parlato pubblicamente della sue lotta contro l'abuso di sostanze in cui era caduto per affrontare la pressione della notorietà. I risultati dell'autopsia hanno indicato che era solo al momento della caduta. Il cantante ha subito "traumi multipli" e diverse "emorragie interne".