AGI - Diverse spiagge a Sydney, in Australia, sono rimaste chiuse al pubblico per la comparsa di centinaia di 'misteriose palle nere'. Il litorale di Coogee, scrivono i media locali, è stato sgomberato dopo che i bagnini "hanno scoperto strani detriti neri a forma sferica trascinati lungo tutta la battigia" dalla corrente, ha affermato il consiglio comunale di Randwick in una nota. Nella giornata di mercoledì anche la località di Gordons Bay, poco più a nord, ha subito lo stesso destino. Le autorità hanno consigliato alla popolazione di evitare le spiagge, mentre i funzionari ambientali stanno eseguendo dei test dopo la rimozione del materiale ignoto.
Gli esperti chiamati a esaminare i primi risultati hanno spiegato che si tratta di un materiale inquinante a base di idrocarburi, compatibile con la composizione delle palline di catrame. "In questa fase, non si sa di cosa si tratti, tuttavia potrebbero essere 'palle di catrame' che si formano quando il petrolio entra in contatto con detriti e acqua, solitamente a causa di fuoriuscite di petrolio o infiltrazioni", si legge nella dichiarazione del consiglio di Coogee. Dopo la scoperta degli oggetti, di dimensioni variabili da palle da golf a palle da cricket, è stata immediatamente allertata la New South Wales Environment Protection Authority (NSW EPA).
In un post sui social media, il sindaco della città di Randwick, Dylan Parker, ha affermato che il consiglio sta lavorando a stretto contatto con l'EPA del NSW per sviluppare una metodologia di bonifica e mettere a punto un processo di smaltimento sicuro per i detriti.
Strani ritrovamenti anche in Canada
Le palline sulle pittoresche spiagge di Sydney non sono gli unici oggetti strani apparsi sugli arenili. Martedì, i funzionari canadesi hanno confermato alla Bbc di aver indagato su macchie di una "sostanza misteriosa" bianca trascinate a riva, da settembre a oggi, nell'estremo nord-est della provincia di Terranova e Labrador.
I residenti hanno descritto questi ritrovamenti come vischiosi e pastosi, grandi al massimo 15 centimetri, "come se qualcuno avesse provato a fare il pane ma avesse fatto un pessimo lavoro". I funzionari di Ottawa hanno dichiarato alla BBC di non aver ancora identificato completamente la sostanza, ma i test preliminari dimostrano che è "di origine vegetale".