AGI - Si aggrava il bilancio di due attacchi israeliani a una moschea e una scuola di Gaza, in cui almeno 24 palestinesi sono stati uccisi e 93 feriti. Lo riferisce l'ufficio stampa governativo di Gaza che accusa le forze israeliane di aver commesso "due brutali massacri" durante la notte, bombardando una moschea e una scuola trasformate in rifugio. Gli edifici presi di mira sono stati identificati come la moschea di Al-Aqsa e la scuola Ibn Rushd, al centro della Striscia di Gaza. Entrambe ospitavano centinaia di sfollati, ha precisato l'ufficio stampa. I bombardamenti seguono 27 assalti israeliani a 27 case e centri di sfollamento nella Striscia di Gaza nelle ultime 48 ore, sempre secondo la stessa fonte. L'esercito israeliano ha dichiarato di aver "condotto un attacco preciso sui terroristi di Hamas che stavano operando all'interno di un centro di comando e controllo" presso la moschea.
L'Idf afferma di aver effettuato una serie di attacchi aerei mirati sui siti di Hezbollah a Beirut, tra cui diversi depositi di armi e altre infrastrutture terroristiche. Lo riporta il Time of Israel. Gli attacchi sono stati preceduti da misure estese per mitigare i danni ai civili, tra cui un preavviso sugli imminenti raid. L'esercito accusa Hezbollah di aver posizionato i suoi siti di stoccaggio e produzione di armi sotto edifici residenziali nella capitale libanese, mettendo in pericolo la popolazione, e giura di continuare a colpire con forza le risorse militari di Hezbollah.
L'emittente tv libanese di Hezbollah, al Manar, riferisce che i caccia israeliani hanno effettuato nella notte oltre 25 raid nelle aree di Al-Mreijeh, Burj Al-Barajneh, Airport Road e Haret Hreik nella parte sud di Beirut. Anche il corrispondente Cnn sul campo riporta di una notte di continui attacchi ed esplosioni.