AGI - Un uomo di 81 anni del Montana, negli Usa, è stato condannato a sei mesi di carcere federale per aver utilizzato illegalmente tessuti e testicoli di una grande pecora allo scopo di clonarla e creare pecore ibride destinate alla caccia sportiva da trofeo in Texas e Minnesota. Il giudice della Corte distrettuale degli Stati Uniti Brian Morris ha detto di aver avuto serie difficoltà a preparare la sentenza per Arthur "Jack" Schubarth di Vaughn, Montana, l'uomo in questione. Ha detto di aver soppesato l'età di Schubarth e la mancanza di precedenti penali con la necessita' di una sentenza che avrebbe scoraggiato chiunque altro dal provare a "cambiare la composizione genetica delle creature" sulla Terra. Morris ha inoltre multato Schubarth per 20.000 dollari e gli ha ordinato di effettuare un pagamento di 4.000 dollari alla US Fish and Wildlife Foundation.
A Schubarth sarà consentito di auto-segnalarsi presso una struttura medica del Bureau of Prisons. "Dovrò lavorare per il resto della mia vita per riparare a tutto quello che ho fatto", ha detto Schubarth al giudice poco prima della sentenza. Il suo avvocato, Jason Holden, ha affermato che la clonazione della pecora gigante della sottospecie Marco Polo cacciata in Kirghizistan nel 2013 ha rovinato "la vita, la reputazione e la famiglia" del suo cliente.
"Penso che questo lo abbia distrutto", ha detto Holden, che, nel richiedere una condanna con la condizionale, ha sostenuto che Schubarth era un uomo laborioso che si e' sempre preso cura degli animali e ha fatto qualcosa che nessun altro avrebbe potuto fare, dando vita alla pecora gigante clonata che ha chiamato Montana Mountain King o MMK. L'animale e' stato confiscato dall'US Fish and Wildlife Services e verra' trattenuto in una struttura accreditata finche' non potra' essere trasferito in uno zoo, ha affermato Richard Bare, agente speciale del servizio per la fauna selvatica.