AGI - Una donna è morta dopo essere rimasta bloccata durante la notte in un autobus su una strada paralizzata dalla nevicata insolitamente pesante caduta sull'Africa orientale da oltre 48 ore. Lo riferiscono le autorità locali, deplorando l'incidente accaduto per via di un ingorgo record da 30 km causato dalle abbondanti nevicate. In alcune zone, la neve ha raggiunto i due metri, ha precisato su X l'organizzazione per la promozione della sicurezza stradale, 'Arrive Alive'. Il traffico è rimasto bloccato, in particolare sulla N3, una delle strade principali del Paese, che collega Johannesburg alla città di Durban, sulla costa orientale, secondo l'aggiornamento diffuso dalla società di servizi di emergenza Midlands Ems.
Una donna di 39 anni è morta di ipotermia in ospedale dopo aver trascorso la notte da venerdì a sabato bloccata sulla strada con altri passeggeri in un minibus taxi, vicino alla città di Mooiplaas, a circa 430 chilometri da Johannesburg. "Sono rimasti al freddo tutta la notte, senza coperte, senza niente. Non erano preparati a questo", ha detto Robertson, un dipendente della Midlands Ems alla televisione Enca. Le operazioni di salvataggio dei passeggeri sono continuate domenica in condizioni molto difficili, in particolare attorno al passo Van Reenen sui monti Drakensberg, a circa 330 chilometri a sud-est di Johannesburg. Alcune auto hanno potuto essere scortate fuori dall'area, ma altri veicoli, abbandonati e in panne, hanno complicato il compito degli addetti allo sgombero della neve e quello dei soccorritori incaricati di ritrovare le persone ancora bloccate, ha spiegato il funzionario.