AGI - Nel 2023 sono stati rilasciati nell'Unione europea oltre 3,7 milioni di nuovi permessi di soggiorno a cittadini di Paesi terzi, con un aumento del 4,7% rispetto al 2022. Lo comunica Eurostat in una nota. Si tratta del numero più elevato mai registrato finora. La maggior parte dei permessi, il 33,8%, è rilasciata per motivi lavorativi. Il primo paese di provenienza è l'Ucraina, con 307 mila permessi, seguita dalla Bielorussia e dall'India.
Le ragioni lavorative sono la motivazione principale per i cittadini provenienti da Ucraina, Bielorussia, India e Turchia, mentre coloro che provengono da Marocco, Russia e Brasile lo hanno ottenuto principalmente per motivi familiari. Per i cittadini provenienti da Siria e Afghanistan i permessi sono stati rilasciati principalmente per altri motivi, tra cui la protezione internazionale.