AGI - Dalla presentazione flop di quattro anni fa, quando sotto il sorriso tirato di Elon Musk, una palla di piombo sfondava i costosissimi vetri oscurati, di acqua sotto i ponti ne è passata. E da allora il Cybertruck è cambiato. Non esteticamente. Le linee squadrate e pesanti sono rimaste intatte.
Ma il concentrato di tecnologia e di carrozzeria indistruttibile è cambiato. In meglio. Al punto da rendere il possente (e diciamolo: brutto) pick-up di Tesla il sogno proibito di militari e combattenti.
Se ci siamo abituati a vedere nelle truppe improvvisate di spericolati rivoluzionari, costosi pick-up Toyota o Nissan alimentati a gasolio come mezzi di attacco leggero, Bisogna immaginare un esercito molto ricco per vedere armare un Cybertruck elettrico. Di sicuro una milizia che può contare su finanziatori molto facoltosi e generosi. Come potrebbe essere appunto il patron di Tesla, Elon Musk. Se è capace di mettere a disposizione sistemi satellitari come Space X, perché non potrebbe regalare un Cybertruck?
Supposizione legittima, ma la conclusione ha irritato, e non poco, il miliardario americano, perché il beneficiario del Cybertruck talmente personalizzato da avere una mitragliatrice montata e pronta all'uso, è il leader ceceno Ramzan Kadyrov. Almeno secondo l'interpretazione più diffusa di un video pubblicato dallo stesso generale, che sabato ha postato un filmato in cui lo si vede al volante del pick-up armato. Kadyrov ha ringraziato Musk per il "regalo".
Frase sibillina che ha indotto i più a pensare che ci sia stato davvero un dono per il generale russo. Un dettaglio alquanto in contrasto con le posizioni del fondatore di Tesla, al punto che sul suo social X, Elon Musk sbotta: Sei davvero così idiota da pensare che io abbia donato un Cybertruck a un generale russo?" ha scritto, per poi chiosare con un attacco all'informazione mainstream. "Un altro esempio di quanto mentono i media tradizionali", ha aggiunto.