AGI - Nel sesto mese dalla morte di Aleksei Navalny, sua madre Lyudmila e la nuora Alla Abrosimova (madre della vedova, Yulia Navalnaya) si sono recate sulla tomba dell'oppositore politico nel cimitero Borisov di Mosca. Come riportano alcuni media indipendenti russi, con le due donne c'erano anche i due nipoti di Navalny, figli del fratello Oleg che anche lui ha scontato alcuni anni di carcere in uno dei tanti procedimenti a carico del dissidente.
La tomba è ancora ricoperta di fiori, cartelli e bigliettini. Ieri si è saputo che le autorità russe hanno archiviato il caso della morte di Navalny in carcere, il 16 febbraio scorso. Secondo gli inquirenti, il decesso è avvenuto per la "combinazione di diverse malattie", ma per la moglie e gli attivisti della squadra dell'oppositore si è trattato di "un omicidio".