AGi - Il comitato organizzatore delle Olimpiadi di Parigi raggiungerà il suo obiettivo di ridurre della metà la plastica monouso rispetto ai Giochi di Londra del 2012, nonostante l'esteso uso di bottiglie di plastica da parte del principale sponsor, la Coca-Cola. L'impegno dei Giochi di Parigi era quello di essere i più ecologici di sempre: ecco perché le bottigliette di Fanta, Sprite e Coca cola non sono ben viste.
Prima delle Olimpiadi, la società di Atlanta aveva garantito che oltre la metà delle bibite sarebbe stata servita senza plastica monouso. Successivamente però ha detto di aver dovuto utilizzare la plastica con la motivazione di "vincoli tecnici e logistici", mentre agli spettatori è stato vietato di utilizzare i contenitori monouso nei siti dei Giochi. Nei giorni scorsi, Coca-Cola ha spiegato di aver dovuto adattarsi trovando le "migliori condizioni di sicurezza e qualità alimentare", dati i vincoli tecnici e logistici, tra cui la fornitura di acqua ed elettricità e lo spazio di stoccaggio.
Secondo il comitato organizzatore, nonostante questo i Giochi di Parigi di quest'anno dovrebbero comunque riuscire a ridurre l'uso della plastica rispetto ai Giochi di Londra del 2012. Secondo l'organizzazione ambientalista France Nature Environment, Coca-Cola inquina in modo ingiustificato e merita la "medaglia d'oro per il greenwashing".