AGI - L'Ucraina ha ricevuto i prima F-16 ma il loro numero "non è sufficiente". Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, confermando l'arrivo nel Paese dei tanto attesi caccia. "Abbiamo spesso sentito la parola 'impossibile'. Ora è realtà. Realtà nei nostri cieli. F-16 in Ucraina. L'abbiamo reso possibile", ha dichiarato Zelensky in piedi di fronte a quello che sembravano due caccia grigi, parzialmente coperti, marchiati con il tridente ucraino.
"Sono orgoglioso di tutti i nostri ragazzi che stanno padroneggiando questi aerei e hanno gia' iniziato a usarli per il nostro Paese", ha aggiunto. Il leader di Kiev non ha detto quanti jet sono stati consegnati e si è rifiutato di entrare nei dettagli, ma ha avvertito che ne servono di più.
"I nostri partner sanno che il numero di F-16 che abbiamo in Ucraina, il numero di piloti che sono già stati addestrati, non è sufficiente", ha affermato Zelensky. "La buona notizia è che ce ne aspettiamo altri", ha proseguito, ringraziando Danimarca, Paesi Bassi, Stati Uniti e altri alleati. Diversi Paesi Nato si sono impegnati a fornire un certo numero di jet da combattimento e hanno addestrato piloti ed equipaggi ucraini per mesi.
Sebbene il leader di Kiev abbia chiesto circa 130 F-16 per garantire la parità con la potenza aerea russa, finora gli alleati occidentali hanno promesso di inviarne meno di 100, che probabilmente arriveranno nel corso di diversi anni dopo l'addestramento dei piloti.