AGI - Lo scambio di prigionieri tra Russia e Stati Uniti fa parte di una lunga storia di reciproci rilasci di detenuti tra Mosca e l'Occidente. Ecco quelli principali dalla Guerra Fredda in poi.
Durante la Guerra Fredda, 'Il ponte delle spie'
Fino alla fine della Guerra Fredda nel 1991, gli scambi di prigionieri - soprattutto di spie - erano frequenti tra Mosca e l'Occidente. Gli scontri tra americani e sovietici avvennero in particolare sul ponte di ferro Glienicke, che collegava la zona americana di Berlino Ovest alla città tedesco-orientale di Potsdam, attraversando un fiume, l'Havel. La sua leggenda iniziò a essere scritta nel 1962, quando il pilota di un aereo spia americano abbattuto sull'Urss, Francis Gary Powers, fu scambiato con un colonnello del Kgb, Rudolf Abel, detenuto negli Stati Uniti per spionaggio. La storia fu portata sullo schermo nel 2015 da Steven Spielberg ne "Il ponte delle spie". Nel giugno 1985, su questo stesso ponte, ebbe luogo quello che un funzionario americano definì "il più grande scambio di spie": quattro europei dell'Est detenuti negli Stati Uniti per spionaggio furono scambiati con 25 agenti (con le loro famiglie) che lavoravano per i paesi occidentali, detenuti in Polonia e Germania dell'Est. Ma l'operazione più clamorosa avvenuta su questo ponte fu, l'11 febbraio 1986, uno scambio di agenti di cui beneficio' il dissidente sovietico Nathan Chcharanski, condannato nel 1977 per tradimento e spionaggio e rilasciato dopo anni di gulag.
2010: scambio storico a Vienna
Il 9 luglio 2010 l'aeroporto di Vienna-Schwechat è stato teatro del più grande scambio di spie dalla caduta della cortina di ferro. Un aereo ufficiale russo atterrò sulla pista, raggiunto pochi istanti dopo da un aereo americano. Un minibus nero con i vetri oscurati fece la spola tra i due aerei, che ripartirono senza indugio. A bordo di uno, dieci agenti russi espulsi dagli Stati Uniti, tra cui la giovane Anna Chapman, un'imprenditrice russa con sede a New York che raccoglieva informazioni per conto di Mosca come parte di una rete "d'agenti illegali". La sua doppia vita aveva affascinato i media. Nell'altro aereo c'erano quattro russi arrivati da Mosca, tre dei quali erano stati condannati per spionaggio. Tra questi, un certo Sergei Skripal, il cui avvelenamento nel 2018 nel sud dell'Inghilterra, dove si era rifugiato, scateno' una grave crisi diplomatica con la Russia. Diversi paesi occidentali accusarono Mosca di essere all'origine dell'attentato, cosa che il Cremlino ha sempre negato.
Aprile 2022: l'ex marine Trevor Reed
Nell'aprile 2022, l'ex marine Trevor Reed, condannato a nove anni di carcere in Russia per violenza, è stato scambiato con un pilota russo, Konstantin Yarochenko, detenuto negli Stati Uniti dal 2010 per traffico di droga legato alla guerriglia colombiana. L'operazione ebbe luogo in un aeroporto in Turchia. Reed, di circa trent'anni, era stato condannato per aver aggredito in stato di ebbrezza due agenti di polizia, cosa che nego' denunciando un affare "politico". Inizio' uno sciopero della fame nel novembre 2021 per protestare contro le sue condizioni di detenzione.
Dicembre 2022: La giocatrice di basket Brittney Griner
La star del basket americano Brittney Griner, condannata nell'agosto 2022 a nove anni di carcere per aver portato in Russia, dove avrebbe giocato per alcuni mesi, un liquido da svapare contenente cannabis, e' stata scambiata quattro mesi dopo all'aeroporto di Abu Dhabi contro il mercante di armi russe Viktor Bout, che stava scontando una pena detentiva di 25 anni negli Stati Uniti. Pochi giorni dopo, un importante scambio di prigionieri tra Ucraina e Russia ha coinvolto anche un cittadino americano, Suedi Murekezi. Quest'ultimo e' stato arrestato nel giugno 2022 nell'Ucraina orientale dalle forze russe e accusato di aver "partecipato a manifestazioni filo-ucraine e anti-russe".