AGI - Il segretario alla Difesa Lloyd Austin ha parlato al telefono martedì scorso con il nuovo ministro della Difesa russo, Andrei Belousov. La conferma viene dal Pentagono, e a riferire la notizia è stato il New York Times che citando tre funzionari americani ha spiegato che giorni prima Belousov ha avvertito gli Usa di una "operazione segreta" che l'Ucraina stava preparando contro la Russia.
In particolare, l'esponente del Cremlino voleva verificare se questa "operazione segreta" avesse in qualche modo il via libera delle autorità americane. In caso affermativo, ci sarebbe stata inevitabilmente un'escalation delle tensioni tra Mosca e Washington. I funzionari del Pentagono, oltre a ignorare l'esistenza dell'operazione, si sono anche attivati presso Kiev perchè rinunciasse a portare a termine quanto era stato programmato. In ogni caso, quella tra Belousov ed Austin è stata prima telefonata da quando l'economista russo ha preso il posto lo scorso maggio di Sergei Shoigu, ministro della Difesa di lungo corso, e soprattutto si è trattato del primo contatto ufficiale tra l'amministrazione Biden e Mosca. Patrick Ryder, portavoce del Pentagono, ha dichiarato che Austin "ha sottolineato l'importanza di mantenere le linee di comunicazione in mezzo alla guerra in corso della Russia contro l'Ucraina".
Borrell: "Pechino sostenga il processo di pace"
Il capo della diplomazia dell'UE Josep Borrell, durante un incontro con il ministro degli Esteri cinese Wang Yi in Laos, ha esortato la Cina a sostenere il processo di pace in Ucraina e a fermare l'esportazione di beni a duplice uso verso la Russia, che rafforzano le sue capacità militari. Borrell ha sottolineato che il sostegno della Cina alla Russia ha un impatto negativo sulle relazioni UE-Cina e ha sottolineato la minaccia esistenziale che la guerra della Russia rappresenta per l'Europa.
Il capo della diplomazia dell'UE ha anche fatto riferimento a una dichiarazione congiunta di Cina e Brasile a maggio, che chiedeva una conferenza di pace ma non affrontava l'integrità territoriale dell'Ucraina. Di recente, il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha visitato la Cina per la prima volta dall'inizio dell'invasione su vasta scala e ha incontrato Wang.
"La Cina ha ribadito incrollabilmente il suo rispetto per il principio della sovranità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina", ha detto Kuleba in un post video su Instagram. La Cina si è posizionata come neutrale nella guerra Russia-Ucraina, ma allo stesso tempo ha approfondito i legami economici con Mosca ed è diventata la principale fonte di beni a duplice uso della Russia. Kiev ha ripetutamente fatto appello alla Cina affinchè usi la sua influenza su Mosca per contribuire a porre fine alla guerra.