AGI - La startup alimentare francese Gourmey è la prima azienda a richiedere l'autorizzazione per il commercio in Ue della carne coltivata. Ha presentato giovedì 25 luglio, alla Commissione europea, una richiesta per un prodotto a base di cellule di anatra. Il nuovo alimento verrebbe utilizzato per il foie gras, piatto tradizionale francese che ha suscitato crescenti critiche per le preoccupazioni sul benessere degli animali. Fatto dal fegato gonfio di un'anatra o di un'oca alimentate forzatamente, la sua produzione è stata vietata in una decina di paesi dell'Ue.
La notizia è riportata da Politico che ha intervistato il Ceo di Gourmey, Nicolas Morin-Forest. "Non si tratta in realtà di sostituire qualcosa, ma piuttosto di integrare l'offerta attuale", ha spiegato. "Siamo un'azienda francese e consideriamo questo primo prodotto come un omaggio a una prelibatezza iconica della nostra gastronomia", ha aggiunto. Gourmey ha presentato domanda di autorizzazione anche in mercati emergenti come il Regno Unito e la Svizzera, oltre a quelli consolidati a Singapore e negli Stati Uniti.
La domanda presentata dall'Ue dà il via a una valutazione che durerà da un anno e mezzo a due anni, composta da una valutazione del rischio di nove mesi da parte dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa), seguita da un processo di gestione del rischio di sette mesi in cui i paesi dell'Ue voteranno infine a maggioranza qualificata (almeno il 55% dei Paesi che rappresenta il 65% della popolazione dell'Unione) per decidere se autorizzare o meno il prodotto.
Se tutto va bene, il prodotto di anatra di Gourmey sarà disponibile per gli chef europei di alto livello entro il 2026 e sugli scaffali dei supermercati negli anni successivi. La startup con sede a Parigi, che ha raccolto 65 milioni di euro da investitori di rischio, sta anche lavorando su altre carni coltivate per il mercato Ue, insieme a concorrenti come Dutch Mosa Meat.