AGI - Le Nazioni Unite hanno dichiarato che la popolazione mondiale raggiungerà il picco massimo a metà degli anni 2080, con circa 10,3 miliardi di persone, per poi scendere leggermente a un livello molto più basso di quanto previsto un decennio fa. L'attuale popolazione di 8,2 miliardi di persone salirà fino a quel massimo nei prossimi 60 anni, per poi scendere a 10,2 miliardi entro la fine del secolo, si legge in un rapporto intitolato "World Population Prospects 2024".
Secondo il rapporto, nel 2100 la popolazione mondiale sarà inferiore del 6%, ovvero 700 milioni di persone in meno, rispetto a quanto previsto nel giugno 2013. "Il panorama demografico si è evoluto notevolmente negli ultimi anni", ha dichiarato Li Junhua, sottosegretario generale delle Nazioni Unite per gli Affari economici e sociali. Li Junhua ha affermato che l'inatteso picco demografico deriva da diversi fattori, tra cui la diminuzione dei livelli di fertilità in alcuni dei maggiori Paesi del mondo, in particolare in Cina.
Secondo l'esperto, questo picco inferiore arriverà anche prima di quanto calcolato in precedenza e questo è un segnale di speranza per il mondo che lotta contro il riscaldamento globale: un minor numero di esseri umani, che comporta un minor consumo aggregato, significherebbe una minore pressione sull'ambiente.
"Tuttavia, una crescita demografica più lenta non eliminerà la necessità di ridurre l'impatto medio attribuibile alle attività di ogni singola persona", ha dichiarato il funzionario. Più di un quarto, ovvero il 28%, della popolazione mondiale vive oggi in uno dei 63 Paesi o aree in cui la popolazione ha già raggiunto il picco, tra cui Cina, Russia, Giappone e Germania, secondo il rapporto.
Quasi altri 50 Paesi dovrebbero unirsi a questo gruppo nei prossimi 30 anni, tra cui Brasile, Iran e Turchia. Ma la crescita della popolazione continuerà in più di 120 Paesi oltre il 2054. Tra questi, secondo l'ONU, figurano India, Indonesia, Nigeria, Pakistan e Stati Uniti. L'aumento dell'aspettativa di vita globale - interrotto dalla pandemia di Covid - è ripreso, con una media di 73,3 anni di longevità nel 2024. Nel 2054 la media sarà di 77,4 anni. Quindi la popolazione mondiale diventerà sempre più grigia. Secondo le previsioni dello studio, entro la fine del 2070 il numero di persone di 65 anni o più sarà di 2,2 miliardi, superando quello dei minori di 18 anni.