AGI - Il ministro delle Comunicazioni di Israele Shlomo Karhi ha deciso di estendere il divieto delle trasmissioni di Al Jazeera in Israele e di bloccare l'accesso al suo sito web per un ulteriore periodo di 45 giorni. La decisione, ha informato il ministero citato dalla stampa israeliana, è stata adottata all'unanimità dopo che l'intelligence ha "stabilito inequivocabilmente che le trasmissioni del canale del Qatar costituiscono un danno reale alla sicurezza dello Stato". Il giudice che ha esaminato l'iniziale divieto emesso lo scorso 5 maggio ha sottolineato nella sua sentenza che non c'era "nessun margine di dubbio" sul fatto che i contenuti di Al Jazeera "arrecassero un danno significativo alla sicurezza dello Stato".
La decisione è stata presa proprio nel giorno in cui l'Alta Corte di Giustizia israeliana ha emesso un'ordinanza chiedendo al governo di Benjamin Netanyahu di spiegare le ragioni del disegno di legge che gli consente di chiudere i media stranieri. Un ricorso era stato presentato dalla Associazione per i Diritti Civili in Israele che considera questo disegno di legge incostituzionale perchè danneggia la libertà di espressione e di stampa e blocca il diritto dei cittadini israeliani a ricevere varie informazioni che non replicano la narrazione israeliana raccontata da gran parte dei media nazionali. La Corte chiede quindi al governo ebraico di fornire spiegazioni entro il 5 agosto oppure non prorogarla oltre la scadenza del 31 luglio.