AGI - Quando durante un volo dell'American Airlines partito da Miami e diretto a Los Angeles, trenta minuti prima dell'atterraggio, la voce all'altoparlante ha chiesto se a bordo ci fosse un medico esperto, nessuno dei passeggeri immaginava chi fosse ad aver bisogno d'aiuto. L'avviso era apparso anche sugli schermi posti di fronte a ogni passeggero. "Si tratta - ha aggiunto una hostess - di una persona molto importante, e vogliamo essere sicuri che tutto vada per il meglio". Si riferiva alla leggenda della boxe Mike Tyson, 57 anni. L'ex pugile, che si trovava in prima classe, aveva avuto giramenti di testa e nausea e stava molto male. Il suo staff, spaventato, aveva chiesto un intervento urgente e tutto il personale si è mobilitato.
L'aereo è atterrato ma è rimasto fermo in pista, in modo da permettere l'arrivo di personale medico e paramedico, che è salito a bordo. Le procedure d'emergenza sono andate avanti per altri venticinque minuti. Non è chiaro che cosa sia stato fatto. "Iron Mike", ha dichiarato il suo entourage, è stato colpito dal riacutizzarsi di un'ulcera. "Per fortuna - ha commentato un suo portavoce - Mike ha risposto alla grande". "Siamo grati - ha aggiunto - al personale medico che lo ha soccorso prontamente".
Tyson è atteso il 20 luglio in Texas al suo ritorno sul ring: combatterà con lo youtuber Jake Paul, 27 anni, che ha promesso di "stendere il vecchio". L'evento è stato accompagnato da molte critiche, considerata l'età avanzata dell'ex pugile, che si è ritirato dal ring nel 2005 ma che nel novembre del 2020 era tornato a combattere per soldi in California contro Roy Jones Jr., in un evento che aveva suscitato perplessità tra gli amanti della boxe e in coloro che conservavano un ricordo scintillante di Tyson e che si era chiuso con un pareggio.