AGI - Ha ispirato innumerevoli meme e persino il logo di una criptovaluta: Kabosu, il cane giapponese Shiba Inu, è morta "pacificamente mentre la accarezzavo", ha detto il suo proprietario in un messaggio sul suo blog. L'avventura digitale di Kabosu è iniziata nel 2010, quando la sua padrona ha pubblicato sul suo blog una foto del cane dal pelo beige, sdraiato su un divano, con l'espressione sorpresa e le zampe accavallate. L'immagine ha dato origine alla comparsa del meme "Doge" (da "dog", "cane") in un'infinità di varianti usate umoristicamente in tutto il mondo, dalle più innocue a quelle di natura estremista.
Kabosu ha ispirato anche il logo della criptovaluta Dogecoin, creata nel 2013, la cui popolarità è salita alle stelle grazie al supporto di Elon Musk. Dato che Kabosu era stata adottata da un rifugio, la sua età esatta era un mistero ma il suo padrone ritiene che avesse circa 18 anni.
Un anno fa Twitter (che ancora non si chiamava X) sostituì il tradizionale logo dell'uccellino con il meme di 'Doge', già diventato simbolo di 'Dogecoin'. Poco dopo Musk pubblicò una vignetta che mostrava il 'Doge' al volante che, fermato da un poliziotto che ne sta verificando l’identità, spiega che "è una vecchia foto" all'agente che guarda perplesso il 'bluebird' sul documento. Il valore del Dogecoin aumentò del 30% in pochi minuti. La novità non sfuggì nemmeno a Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, che sul suo canale Telegram aveva scritto che il Doge "sembra un cane che ha mangiato l'uccellino".
Di solito i meme del Doge, e le sue varianti, sono accompagnati da frasi in un inglese volutamente approssimativo che esprimono sarcasmo nei confronti dell'utente di turno. A riprova dell'enorme diffusione del meme, oltre alle apparizioni pubblicitarie, il suo utilizzo da parte di alcuni membri del Congresso degli Stati Uniti (che, secondo i critici, avrebbe "ucciso" il meme, normalizzandolo) e il pesce d'aprile scelto nel 2017 dall'emittente statale cinese Cctv, che annunciò per scherzo la morte di Kabosu.