AGI - Migliaia di israeliani stanno protestando a Tel Aviv e Gerusalemme, chiedendo il rilascio immediato degli ostaggi poche ore dopo la diffusione del filmato che mostra il rapimento di cinque donne soldato israeliane da parte dei terroristi guidati da Hamas il 7 ottobre. Il video mostra le soldatesse, alcune con il volto insanguinato, alla mercé di miliziani armati. La protesta di Tel Aviv si sta svolgendo fuori dal quartier generale militare dell'IDF a Kirya, mentre il gabinetto di guerra ha convocato una riunione sugli ostaggi. I manifestanti hanno acceso un falo' in strada, bloccando il traffico in entrambe le direzioni. La protesta a Gerusalemme si sta svolgendo davanti all'ufficio del primo ministro Benjamin Netanyahu a Gerusalemme, avanzando le stesse richieste.
Il video che segue contiene immagini che potrebbero urtare chi le guarda e sono sconsigliate per chi è particolarmente sensibile
La decisione di postare il documento è stata presa dalle famiglie delle militari, Liri Albag, Karina Ariev, Agam Berger, Daniela Gilboa e Naama Levy. Il filmato era stato precedentemente diffuso da Hamas, secondo l'Hostages Families Forum. Il gruppo promotore della campagna lo ha ottenuto dall'IDF, che aveva precedentemente modificato il video per escludere le scene più inquietanti. "Ogni nuova testimonianza su ciò che è accaduto agli ostaggi riecheggia la stessa tragica verità: dobbiamo riportarli tutti a casa, adesso", ha affermato l'Hostage Families Forum in un comunicato stampa. Le donne sono state rapite durante un raid di Hamas nella base militare israeliana di Nahal Oz, vicino al nord della Striscia di Gaza.