AGI - Un uomo armato che stava tentando di dare fuoco a una sinagoga a Rouen è stato ucciso dalla polizia. Lo ha annunciato su X il ministro dell'Interno Gèrald Darmanin.
L'uomo era armato di un coltello e di una spranga di ferro, si è avvicinato ai poliziotti che gli hanno sparato, uccidendolo, secondo quanto ha fatto sapere una fonte.
"Ci sono due indagini distinte: una prima sull'incendio doloso di un luogo di culto e sulla violenza intenzionale contro persone che detengono pubblici poteri, e una seconda sulle circostanze della morte dell'individuo", fa sapere il procuratore di Rouen Frederic Teillet. La prima indagine è stata affidata alla Direzione Generale della Polizia Nazionale (DGPN) e la seconda all'Ispettorato Generale della Polizia Nazionale (IGPN), secondo la stessa fonte.
Il sindaco di Rouen, Nicolas Mayer-Rossignol, ha dichiarato all'AP che si pensa che il sospettato sia salito su un contenitore della spazzatura e abbia lanciato “una sorta di cocktail Molotov” all'interno della sinagoga, innescando un incendio e causando “danni significativi” alla struttura. La polizia nazionale ha dichiarato che gli agenti sono stati avvisati questa mattina presto che il fumo si stava alzando dalla sinagoga e si sono trovati faccia a faccia con l'uomo quando sono arrivati.
Spari sono stati uditi vicino all'ambasciata israeliana a Stoccolma. La zona è stata isolata e la polizia svedese ha fermato diverse persone. Lo riferiscono media locali. Diverse persone sono state fermate, tra cui un 14enne.
"Una pattuglia a Strandvagen a Stoccolma ha sentito dei colpi e ha sospettato che fosse una sparatoria", ha riferito la polizia, aggiungendo che la zona interessata si trova tra il ponte Djurgarden, il Nobel Park e Oscar Church. L'ambasciatore israeliano in Svezia, Ziv Nevo Kulman, ha riferito ad Haaretz che la polizia svedese sta indagando sull'incidente.