18 dei salvati avevano pene per crimini di "estremismo e terrorismo". La decisione è stata presa in occasione della festa che segna la fine del mese di digiuno del Ramadan
AGI - Il Re Mohamed VI del Marocco ha graziato 2.097 condannati, 18 dei quali per crimini di "estremismo e terrorismo", in occasione della festa che segna la fine del mese di digiuno del Ramadan, Aid al Fitr, che si tiene domani nel paese magrebino. In un comunicato del Ministero della Giustizia diffuso dall'agenzia ufficiale marocchina MAP, si informa che 1.809 dei graziati sono in carcere e i restanti sono in libertà.