AGI - Con una dichiarazione pubblicata sui social, Hamas si è scusato per la prima volta con gli abitanti di Gaza per le sofferenze causate dalla guerra. Il movimento palestinese "si scusa" per le difficoltà causate dal conflitto contro l'esercito israeliano che dura da quasi sei mesi, ma ribadisce la volontà di continuare guerra per ottenere "vittoria e libertà" per i palestinesi. Hamas ha inviato "un messaggio di ringraziamento al popolo" della Striscia di Gaza di cui riconosce "l'esaurimento". Il movimento ha insistito sulle misure che ha cercato di mettere in atto per alleviare le difficoltà, in particolare i tentativi di "controllo dei prezzi" entro i limiti delle sue capacità "vista l'aggressione in corso" e ha affermato di comunicare con "tutte le componenti" della società di Gaza, citando altri movimenti armati, "comitati popolari" e "famiglie" per "risolvere i problemi causati dall'occupazione".
L'esercito israeliano, intanto, ha reso noto che 600 dei suoi soldati sono stati uccisi dal 7 ottobre scorso, data dell'inizio della guerra con il movimento palestinese Hamas nella Striscia di Gaza. "Nadav Cohen, 20 anni, di Haifa (...) è caduto in combattimento nel sud della Striscia di Gaza", ha annunciato il portavoce dell'esercito israeliano sul suo sito ufficiale, portando a 600 il numero dei soldati israeliani uccisi. in Israele e nei territori palestinesi dall'inizio della guerra.