Il Papa, "quando ero in ospedale c'è chi ha pensato a un nuovo conclave"

Eliana Ruggiero
Grzegorz Galazka/SIPA / AGF - Papa Francesco
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AGI - "Quando in Vaticano arrivò la prima dose, io mi prenotai subito e poi feci anche i richiami e, grazie a Dio, non fui mai contagiato". Lo afferma Papa Francesco in "Life - la mia storia nella Storia" la sua autobiografia scritta con Fabio Marchese Ragona, vaticanista per Mediaset e suo amico personale. Il Pontefice, si legge nel volume - in uscita il 19 marzo per Harper-Collins e di cui Il Corriere della Sera è il primo quotidiano al mondo a poterne anticipare degli stralci - non ha mai contratto il Covid ma è stato ricoverato in ospedale più volte per altri motivi. Bergoglio ha quindi notato, durante i suoi ricoveri, "qualcuno era più interessato alla politica, a fare campagna elettorale, pensando quasi a un nuovo conclave. State tranquilli, è umano, non c'è da scandalizzarsi! Quando il Papa è in ospedale, di pensieri se ne fanno molti, e c'è anche chi specula per proprio tornaconto o per guadagno sui giornali", afferma Francesco. "Per fortuna - continua - nonostante i momenti di difficoltà, non ho mai pensato alle dimissioni".
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