AGI - È iniziato a Pechino l'incontro politico più importante dell'anno, il cosiddetto "Due sessioni": si tratta delle sedute plenarie dell'Assemblea nazionale del popolo, il Parlamento della Repubblica popolare cinese, e la Conferenza politica consultiva del popolo cinese, un organismo che assiste il processo legislativo.
Le "Due Sessioni" sono iniziate con la riunione di apertura della Conferenza politica consultiva del popolo cinese, che durerà fino a domenica, alla quale ha partecipato i massimi vertici di Pechino, compreso il presidente Xi Jinping.
Atteso il rimbalzo dell'economia nel 2024
La Cina ha "una solida fiducia sul rimbalzo dell'economia nel 2024": lo ha assicurato il portavoce del Congresso nazionale del popolo, Lou Qinjian, a poche ore
dall'apertura della sessione annuale dell'Assemblea nazionale che dovrà riorganizzare il Partito e approvare alcune riforme come l'aumento del budget militare. "Gli aspetti positivi superano quelli negativi e per questo crediamo in un solido rimbalzo dell'economia", ha detto Lou.
Intanto si è appreso che il premier Li Qiangnon non terrà la tradizionale conferenza stampa al termine dei lavori della sessione annuale del Congresso nazionale del popolo, il ramo legislativo del Parlamento. Saranno invece alcuni ministri a tenere tre conferenze stampa sui temi della politica estera, dell'economia e delle risorse per la popolazione.La Cina ha "una solida fiducia sul rimbalzo dell'economia nel 2024": lo ha assicurato il portavoce del Congresso nazionale del popolo, Lou Qinjian, a poche ore dall'apertura della sessione annuale dell'Assemblea nazionale che dovrà riorganizzare il Partito e approvare alcune riforme come l'aumento del budget militare. "Gli aspetti positivi superano quelli negativi e per questo crediamo in un solido rimbalzo dell'economia", ha detto Lou.
Intanto si è appreso che il premier Li Qiangnon non terrà la tradizionale conferenza stampa al termine dei lavori della sessione annuale del Congresso nazionale del popolo, il ramo legislativo del Parlamento. Saranno invece alcuni ministri a tenere tre conferenze stampa sui temi della politica estera, dell'economia e delle risorse per la popolazione.
L'indice Nikkei per la prima volta sopra i 40 mila punti
Il principale indice giapponese, il Nikkei, ha chiuso per la prima volta sopra la soglia dei 40.000 punti, dopo i guadagni di Wall Street di venerdì. L'indice di riferimento Nikkei 225 ha guadagnato lo 0,50% terminando a 40.109,23, mentre il Topix è scivolato dello 0,12% a quota 2.706,28.
Niente sembra fermare il Nikkei in questi giorni, che è salito del 20% dall'inizio dell'anno e il mese scorso ha superato i suoi precedenti massimi storici, risalenti alla fine del 1989.