AGI - Tutto è cominciato con un post su Reddit in un forum dedicato a Star Trek, che insultava un personaggio della serie usando un epiteto omofobo. Per questo - si era nel 2022 - i moderatori volontari della discussione bannarono l'autore. Questi però rispose al fuoco, intentando una causa contro Reddit ai sensi di una legge del Texas che proibisce alle società di social media di rimuovere post o account per l'espressione di un punto di vista: una normativa senza precedenti che sovverte il modo in cui Internet ha funzionato per decenni. Oggi la Corte Suprema degli Stati Uniti ascolterà le argomentazioni orali per determinare la costituzionalità di quella legge insieme a una legge correlata della Florida, che vieta alle piattaforme di sospendere gli account dei politici o dei media. Si tratta di determinare se i governi statali o le aziende tecnologiche avranno il potere di stabilire in base a quali regole i post possono apparire sui social. I leader repubblicani hanno adottato le leggi in risposta alla crescente preoccupazione che i giganti dei social stessero censurando le opinioni dei conservatori. Le aziende tecnologiche, rappresentate dal gruppo commerciale NetChoice, sostengono che le leggi danno al governo un controllo eccessivo sul dibattito online in violazione del Primo Emendamento e hanno il potenziale per inaugurare un mosaico di diverse leggi su Internet in base ai capricci politici dei leader locali.
In assenza di norme federali, gli stati repubblicani stanno portando avanti leggi che potrebbero rendere più difficile per le aziende rimuovere contenuti dalle loro piattaforme, mentre gli stati democratici, tra cui California e New York, hanno approvato misure di trasparenza che incoraggiano le aziende a rimuovere contenuti violenti e altri post dannosi. La sentenza della corte, scrive il Washington Post, potrebbe avere ampie implicazioni per una serie di sforzi federali e statali volti a regolamentare i social su questioni che vanno dalla sicurezza dei bambini all'intelligenza artificiale. Per reagire, l'industria tecnologica utilizza sempre più il Primo Emendamento come scudo, e gli esperti legali avvertono che una sentenza troppo ampia a favore delle aziende potrebbe stabilire il diritto costituzionale di respingere la regolamentazione.
Poiché i social svolgono un ruolo centrale nel dibattito politico, la decisione dell'Alta Corte avrà conseguenze sul futuro della democrazia americana. Una decisione è prevista entro la fine di giugno, nei mesi critici prima delle elezioni presidenziali americane. L'industria tecnologica, i funzionari della sicurezza nazionale e i ricercatori affermano che limitare le capacita' delle aziende di rimuovere i contenuti potrebbe spianare la strada alla disinformazione, al terrorismo e ad altre attività dannose. Per contro i legislatori di Florida e Texas ritengono che una manciata di aziende stia esercitando una forte presa sul dibattito politico e che siano necessarie normative per garantire che non ci siano discriminazioni. Lo stesso ex presidente Donald Trump ha presentato una memoria in difesa della legge della Florida.