AGI - Il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amirabdollahian è atteso oggi in Turchia, dove incontrerà il capo della diplomazia di Ankara, Hakan Fidan, per parlare del conflitto tra Hamas e Israele e della drammatica situazione della Striscia di Gaza. Abdollahian arriva in Turchia dopo una missione in Qatar, Paese al centro di tentativi di mediazione per la liberazione degli ostaggi israeliani in mano ad Hamas. Il ministro degli Esteri iraniano appena ieri ha incontrato l'emiro del Qatar, Sheikh Tamim Bin Hamad Al Thani e il proprio omologo Sheikh Mohammad bin Abdulrahman Al Thani, ma sopratutto il capo dell'ufficio politico di Hamas, Ismail Haniye.
Abdollahian, al fianco del collega qatarino, ha messo in guardia dal rischio che il conflitto possa allargarsi all'intera regione e discusso delle strategie sul tavolo per fermare l'offensiva israeliana. Lo scorso 26 ottobre il ministro iraniano ha dichiarato, in occasione della Assemblea Generale Onu, che il governo di Teheran è pronto a fare la propria parte per il rilascio degli ostaggi al fianco di Turchia e Qatar. Elementi che rendono interessante l'incontro di oggi con Fidan, anch'esso al centro di un'intensa attività diplomatica. Il ministro degli Esteri turco ha infatti compiuto tre importanti missioni in Libano, Egitto e proprio Qatar nelle ultime due settimane. Al termine del viaggio in Qatar ha dichiarato che la priorità è quella di evitare una escalation a Gaza e un allargamento del conflitto ad altri Paesi.