AGI - Una rete di tunnel lunghi anche due-tre chilometri, a dodici metri di profondità, utilizzati dai miliziani di Hamas per trasportare armi e fuggire agli attacchi, ma anche per trasferire gli ostaggi israeliani. Cinque di questi sentieri sotterranei sarebbero stati distrutti dalle forze aeree israeliane.
La Difesa israeliana ha mostrato una mappa, in cui sono indicati gli obiettivi colpiti: uno sarebbe a North Gaza, al confine con Israele, un altro a Deir Al-Balah, il terzo a Gaza e altri due nella zona meridionale della Striscia, entrambi nell'area a sud di Khan Younis, a poca distanza da Rafah, la porta d'accesso all'Egitto.
Alcuni di questi tunnel, secondo l'intelligence di Tel Aviv, potrebbero essere stati riempiti di esplosivo per trasformarli in trappole per i soldati israeliani.
"L'aviazione ha colpito obiettivi che si trovano nei sotterranei in maniera molto significativa", ha dichiarato il portavoce delle forze armate israeliane, il contrammiraglio Daniel Hagari. "In aggiunta agli attacchi condotti negli ultimi giorni - ha aggiunto - forze di terra stanno espandendo la loro attività. La difesa israeliana sta agendo con grande forza per raggiungere gli obiettivi di guerra".
Ecco un'altra ricostruzione basata sulle informazioni pubblicate dalle forze israeliane.