AGI - Il partito socialista spagnolo e l'alleanza di sinistra Sumar hanno trovato un accordo per la formazione di un "governo progressista" guidato dal premier uscente Pedro Sanchez. Il leader Psoe e l'attuale ministra del Lavoro e capo di Sumar, Yolanda Diaz, "hanno finalizzato i dettagli di un patto di governo" al termine di negoziati avviati alla fine di luglio, si legge in un comunicato.
Sanchez governa in coalizione con l'estrema sinistra già dal 2020 ma per avere la maggioranza il governo avrà bisogno del sostegno dei partiti indipendentisti. L'accordo fra Psoe e Sumar sarà ratificato ufficialmente a fine mattinata e prevede provvedimenti come "la riduzione dell'orario di lavoro senza perdita di salario" e "l'attuazione immediata di un piano drastico contro la disoccupazione giovanile" oltre alla "revisione al rialzo degli obiettivi climatici della Spagna".