AGI - Uno dei famosi bicorni neri indossati dall'imperatore Napoleone I sarà messo all'asta il 19 novembre a Fontainebleau, in Seine et Marne. Una vendita che si preannuncia come storica e potrebbe incassare una somma record, tenuto conto del valore altamente simbolico dell'oggetto proposto dalla casa d'asta Osenat.
Si tratta di un bicorno nero con coccarda blu, bianca e rossa che Napoleone avrebbe indossato "intorno alla metà dell'Impero", secondo quanto riferito da Yves Moerman, studioso belga che nel 2007 ha stilato l'elenco di tutti i cappelli dell'imperatore francese.
Questa volta, il cappello venduto fa parte della collezione di Jean Louis Noisiez, fondatore del gruppo di pulizie e altri servizi alle imprese GSF, morto nel 2022. Il bicorno fu realizzato da Pierre-Quentin-Joseph Baillon, quartiermastro dell'Imperatore dal 1806.
Secondo gli esperti, Napoleone vi aggiunse la sua coccarda mentre si trovava nel Mediterraneo, di ritorno dall'isola d'Elba, il 1 marzo 1815. Il cappello rimase nella sua famiglia fino alla fine del XIX secolo, prima di essere venduto a vari collezionisti. E' stato esposto al museo Empèri di Salon-de-Provence dal 1967 al 2002.
E' "in feltro color talpa chiamato castoro nero" e "non ha più un berretto interno ma ha conservato la sua fascia di pelle di pecora" che avrebbe dovuto assorbire il sudore, ha precisato Osenat, che non ha comunicato alcuna stima del prezzo. Durante i quindici anni in cui li indossò, Napoleone ne avrebbe utilizzati circa 120, motivo per cui di tanto in tanto ne spunta uno nelle vendite all'asta.
Finora il record di 1,884 milioni di euro è stato raggiunto per un cappello venduto nel 2014, sempre da Osenat a Fontainebleau. Acquistato da un uomo d'affari sudcoreano, era in ottime condizioni e proveniva dalla collezione della famiglia principesca di Monaco.
Nel 2018, un cappello che, secondo De Baecque et Associès, era stato indossato durante la battaglia di Waterloo, è stato venduto per 350 mila euro a Lione.