AGI - Cinquantuno persone, tra cui un bambino di sei anni, sono state uccise durante un attacco missilistico delle forze russe su un negozio di alimentari e su un bar in cui si svolgeva una veglia funebre nel villaggio di Groza, nel distretto di Kupiansk. Lo ha riferito il ministro dell'Interno di Kiev Igor Klymenko, rilanciato dalla stampa ucraina. Secondo il portavoce del servizio di soccorso ci potrebbero anche essere altre vittime sotto le macerie.
"Un crimine russo palesemente brutale: un attacco missilistico contro un normale negozio di alimentari, un atto deliberato di terrorismo", ha scritto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. "La Russia ha bisogno di questo e di simili attacchi terroristici solo per una cosa: rendere la sua aggressione genocida una nuova norma per il mondo intero. E ringrazio ogni leader, ogni nazione che ci sostiene nella protezione della vita", ha aggiunto il capo dello Stato ucraino che si trova a Granada al vertice Ue.
La condanna dell'Onu
Il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, "condanna con forza l'attacco di oggi in Ucraina, in cui sono morte 49 persone e ferite molte altre". "Attacchi contro civili e infrastrutture civili - ha dichiarato il portavoce di Guterres, Stephane Dujarric - sono proibiti dalla legge internazionale umanitaria e vanno fermati immediatamente".
Meloni a Zelensky, pieno sostegno fino a una pace giusta
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto a margine del Vertice della Comunità Politica Europea di Granada un cordiale incontro con il Presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky. Il Presidente Meloni, informa una nota di Palazzo Chigi, ha confermato il continuo e convinto sostegno a 360 gradi del Governo italiano alle autorità ucraine per la difesa delle infrastrutture critiche e per le esigenze di Kiev in vista della stagione invernale finché sarà necessario e con l'obiettivo di raggiungere una pace giusta, duratura e complessiva.
Il Presidente Zelensky ha ringraziato il Presidente del Consiglio e il Governo italiano per il supporto da sempre assicurato alle Istituzioni e alle popolazione ucraine. I due leader hanno discusso anche di come garantire sostegno in tema di iniziativa sul grano a favore dei paesi africani che stanno affrontando una crescente crisi alimentare.
Kiev, dopo gli incontri di Granada riceveremo sistemi difesa aerea
Dopo i colloqui del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky con i leader europei a Granada, l'Ucraina riceverà più sistemi di difesa aerea. Lo dice il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba secondo quanto riporta RBC-Ucraina. Zelenskyi, che ha avuto diversi incontri bilaterali con i leader europei, ha discusso di difesa aerea, sistemi antiaerei, armi anti-drone e mezzi di combattimento radiotecnico, aggiunge RBC-Ucraina.
"Il presidente ha degli accordi specifici, non posso dirli adesso, ma sistemi simili in Ucraina saranno piu' numerosi dopo la visita del presidente a Granada", ha aggiunto il ministro degli Esteri di Kiev.
Von der Leyen, aiutare è nostro dovere
"Noi europei, per decenni, abbiamo costruito un'architettura di sicurezza basata sulla Carta delle Nazioni Unite e sul diritto internazionale. Ora questa architettura di sicurezza è minacciata. Un membro permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha lanciato un attacco contro il suo vicino pacifico. Questo attacco dura ormai da 588 giorni.
È nostro dovere aiutare l'Ucraina a prevalere sul diritto di potenza. È nostro dovere garantire che l'architettura di sicurezza europea venga ripristinata. In modo che in questo Continente tutti gli europei possano vivere in pace e liberta'". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo intervento alla riunione della Comunità politica europea. "Questo senso di condivisione deve guidarci in tutto il nostro lavoro qui alla Comunità politica europea", ha sottolineato.
Zelensky vede Meloni, discusso prossimo pacchetto di aiuti
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha riferito di aver discusso del "prossimo pacchetto di aiuti dall'Italia" a Kiev nel suo colloqui con Meloni. "Ho ringraziato l'Italia per il suo sostegno costante e di principio nel proteggere la nostra libertà, il nostro popolo, le nostre famiglie", ha scritto Zelensky sui social postando una foto con Meloni.
"Ho informato il primo ministro dei progressi della nostra controffensiva e delle nostre esigenze prioritarie di difesa. Abbiamo discusso del prossimo pacchetto di aiuti militari dell'Italia, compresi i modi per rafforzare la nostra difesa aerea".
"Abbiamo anche discusso della prossima presidenza italiana del G7. Sono grato alla mia collega italiana per aver affermato che il sostegno all'Ucraina sarà tra le principali priorità dell'Italia. Ho anche ringraziato la premier per la disponibilità dell'Italia ad assumere un ruolo guida nella ricostruzione di Odessa", ha concluso Zelensky.
Putin, all'Occidente serve un nemico; la Nato rifiutò l'adesione della Russia
L'Occidente ha creato formati chiusi invece di un'architettura di cooperazione aperta e inclusiva. Lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, intervenendo alla sessione plenaria del Valdai International Discussion Club. Secondo quanto riporta Ria Novosti Putin, secondo Putin, chiunque si comporti in modo indipendente diventa immediatamente un ostacolo per le e'lite occidentali.
Putin ha aggiunto che il desiderio di spingere il mondo nella dicotomia "noi/loro" è un'eredità viziosa della cultura politica occidentale del XX secolo. Le elite occidentali hanno bisogno di un nemico, la cui lotta possa spiegare l'espansione e mantenere il controllo interno in un determinato sistema. Ad esempio, all'interno del blocco Nato. Il presidente russo ha detto di aver avanzato proposte per l'adesione di Mosca alla Nato, ma che la proposta è stata rifiutata.