AGI - La Russia spinge il mondo alla guerra finale: lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, che ha parlato dinanzi all'Assemblea generale dell'Onu.
"Oggi più che mai l'umanità deve agire in piena solidarietà per salvare vite umane. Così come le armi nucleari vengono controllate, lo stesso vale per l'aggressore e tutti i suoi strumenti e metodi di guerra: ogni guerra adesso può diventare definitiva, ma ci vuole la nostra unità per garantire che l'aggressione non si ripeta".
"Ogni decennio la Russia inizia una nuova guerra: parti della Moldavia e della Georgia rimangono occupate. La Russia ha ridotto la Siria in rovina. E se non fosse stata la Russia, li' le armi chimiche non sarebbero mai state usate. La Russia ha quasi inghiottito la Bielorussia, minaccia il Kazakistan e gli Stati baltici.
Biden: "Ergersi contro la deliberata aggressione"
Le Nazioni Unite devono "ergersi adesso contro la deliberata aggressione" all'Ucraina da parte della Russia, "allo scopo di scoraggiare ogni aggressione futura" dello stesso tipo: è quanto il presidente americano, Joe Biden, sta per dire all'Assemblea generale dell'Onu secondo le anticipazioni del suo discorso diffuse dalla Casa Bianca.
"La Russia crede che il mondo la lasci brutalizzare senza conseguenze l'Ucraina. Ma io vi chiedo: se abbandoniamo i principi fondanti della carta delle Nazioni Unite, quale Stato membro potrà ancora sentirsi protetto? Se lasciamo che l'Ucraina venga smembrata, l'indipendenza delle nazioni sarà ancora garantita? La risposta è no", dirà Biden nel suo intervento.
Il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha condannato l'invasione russa dell'Ucraina, nel suo discorso di apertura della 78 Assemblea generale. Guterres ha parlato di "autoritarismo in marcia" e di "democrazia sotto minaccia", messo in guardia dalle "minacce nucleari che ci mettono tutti a rischio" e definito l'invasione russa una "violazione del diritto internazionale", un atto che ha "distrutto vite" e "speranze".
Dopo aver ricordato, in apertura di intervento, le catastrofiche inondazioni che hanno devastato la Libia, Guterres ha prima sostenuto che i libici "sono vittime di anni di conflitti e di un caos del clima, vittime di leader vicini e lontani", elementi che tutti insieme insieme hanno fallito nel portare pace, poi ha denunciato la paralisi delle Nazioni Unite, a cominciare dalle divisioni che frenano l'azione del Consiglio di sicurezza.
Guterres ha invocato una riforma del maggiore organismo decisionale dell'Onu ed è a questo punto che è partito il richiamo politico ai conflitti attuale. "La democrazia - ha dichiarato - è sotto minaccia. L'autoritarismo è in marcia, le ineguaglianze stanno aumentando e i discorsi d'odio sono in ascesa". "Il nostro mondo - ha aggiunto - ha bisogno di statisti, non di giocatori sleali".
Onu: arrivato Zelensky, indossa la consueta tenuta da combattimento
È arrivato al Palazzo di Vetro dell'Onu il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky, scortato dalle guardie del corpo. Media americani riportano che indossa anche oggi, in vista dell'Assemblea generale, quella che è ormai la sua divisa, maglia verde e pantaloni cargo. Con lui c'è anche il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba.
Putin, Mosca deve aumentare produzione armi
La necessità di armi da parte di Mosca aumenta in modo significativo a causa dell' 'operazione speciale' in Ucraina e della crescita del numero delle forze armate russe. Lo ha detto il presidente russo, Valdimir Putin, rivolgendosi ai funzionari della commissione militare-industriale. "Dobbiamo aumentare i volumi di produzione dei sistemi di controbatteria e di difesa aerea - ha detto Putin, secondo quanto riferisce Ria Novosti - a questo proposito, ne abbiamo parlato molto e ho dato una serie di istruzioni per integrare il programma di fornitura per il 2024 con gli articoli corrispondenti".
"A causa di una serie di fattori, la necessità di armi, di attrezzature militari e speciali sta aumentando in modo significativo - ha proseguito - qui è chiaro di cosa stiamo parlando, di quali fattori - ciò è dovuto alla condotta di un'operazione militare speciale, alla pressione di sanzioni senza precedenti sulla Russia e la crescita del numero delle nostre forze armate, l'emergere di nuove unità e formazioni", ha detto Putin.
Il capo del Cremlino, riferisce ancora l'agenzia russa, ha dato istruzioni alla commissione per "chiarire i dati iniziali e l'entità delle risorse".