AGI - Le truppe russe hanno colpito di nuovo la città di Zaporizhzhia, almeno secondo le autorità locali, che hanno denunciato un morto e cinque feriti. Secondo il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, l'edificio civile colpito dal missile ha poi preso fuoco. Il responsabile dell'amministrazione militare della città, Anatolii Kurtiev, ha aggiunto che l'attacco ha ferito anche cinque persone e danneggiato altri quattro edifici.
"La città soffre quotidianamente dei bombardamenti russi", ha denunciato Zelensky. Mercoledì, un attacco russo aveva già ucciso due persone e ne aveva ferite sette nella città che è situata a poche decine di chilometri dal fronte.
Diverse decine di località nella regione di Kharkiv, nel Nord-Est dell'Ucraina, hanno ordinato l'evacuazione dei propri abitanti, di fronte all'avanzata dell'esercito russo che sta cercando con successo di ricatturare porzioni di territorio che aveva già occupato durante il conflitto. Nel settembre 2022 l'esercito russo fu cacciato dalla città di Kupyansk e dalle zone circostanti, aree occupate all'inizio dell'invasione, grazie a un fulmineo contrattacco ucraino.
Di recente, per diverse settimane, le truppe russe hanno incalzato in questa zona, rivendicando sistematicamente guadagni territoriali. E nelle ultime ore l'esercito ucraino ha ammesso di trovarsi in una situazione "difficile". "La situazione rimane difficile, ma sotto controllo", ha detto su Telegram Serguiy Tcherevaty, portavoce dell'esercito per il settore orientale del fronte, utilizzando l'espressione che usa la propaganda di Kiev quando è attacco.
Un decreto firmato dalle autorità locali ha ordinato l'evacuazione di 37 località del distretto di Kupyansk, importante snodo di comunicazione: si tratta essenzialmente di villaggi situati vicino al fronte, sulla riva sinistra del fiume Oskil. "L'evacuazione è iniziata ieri, quando è stato firmato l'ordinanza", ha spiegato alla televisione di Stato il capo dell'amministrazione militare della città di Kupyansk, Andriy Besedin.