Nel mar Baltico ci sono 300 mila tonnellate di bombe inesplose
L'allarme per questo "pericolo nascosto" è stato lanciato dal commissario europeo all'Ambiente, Virginijus Sinkevicius: "È una delle sfide che dobbiamo affrontare"
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AGI - "C'è un pericolo nascosto nel mar Baltico: le 300 mila tonnellate di munizioni inesplose sul suo fondale. Questa è una delle sfide che ora dobbiamo affrontare per questo prezioso mare". Lo ha dichiarato il commissario europeo all'Ambiente, Virginijus Sinkevicius, in vista della Our Baltic Conference, che si terrà a Palanga, in Lituania, il 29 settembre.
"Il Baltico è il mare più inquinato d'Europa", ha spiegato il commissario in un video messaggio condiviso su Twitter. "Col passare del tempo", ha aggiunto riferendosi agli ordigni inesplosi risalenti alle guerre mondiali, "queste munizioni si stanno corrodendo, ponendo rischi crescenti di fuoriuscite tossiche che potrebbero devastare il nostro amato mare".
Questo pericolo nascosto "mette a rischio anche i fondali marini e gli equipaggi delle navi, oltre che impedire l'installazione di siti offshore per la produzione di energia rinnovabile. Non possiamo permettere gli errori della storia distruggano il nostro futuro", ha concluso Sinkevicius.
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