AGI - Una senatrice australiana, l'indipendente Lidia Thorpe, ha denunciato di essere stata oggetto di "commenti sessuali" e di avances, aggredita in una tromba delle scale e "toccata in modo inappropriato" all'interno del Parlamento. Secondo la Thorpe l'edificio "non è un luogo sicuro" in cui le donne possano lavorare.
La parlamentare ha accusato David Van, membro del partito conservatore, che ha strenuamente negato le affermazioni. Van ha dichiarato di essere "distrutto e colpito" dalle accuse, dicendo ai media locali che erano "completamente false".
"Quello che ho vissuto è stato essere seguita, fatta oggetto di avances e toccata in modo inappropriato" ha detto. "Avevo paura di uscire dall'ufficio. Aprivo leggermente la porta e controllavo che la via fosse libera prima di uscire", ha detto nel suo discorso. "Dovevo essere accompagnata da qualcuno ogni volta che entravo in questo edificio", ha aggiunto. "So che ci sono altre che hanno vissuto cose simili e non si sono fatte avanti nell'interesse della loro carriera".
David Van è stato successivamente sospeso dal partito di opposizione. Il leader del partito, Peter Dutton, ha detto di aver incontrato Van - che ha strenuamente negato le accuse mossegli in parlamento - e di aver preso la "decisione che non dovrebbe più sedere nella sala del Partito Liberale".