AGI - È scattata per decine di milioni di persone negli Stati Uniti l'allerta per la qualità dell'aria, col fumo degli incendi in Canada che si è spostato verso Sud, trasformando il cielo in alcune delle più grandi città del Paese di un marrone torbido e saturando l'aria di inquinamento.
Il fumo ritarda i voli e interrompe gli eventi all'aperto. Il presidente Joe Biden ha definito quanto accaduto un "duro promemoria" del cambiamento climatico. Cieli offuscati e un odore acre aleggiano sulla capitale Washington.
Alcune zone della regione del medio Atlantico hanno raggiunto il "Code Maroon", la categoria più alta dell'indice di allarme sulla qualità dell'aria (AQI). Sebbene in miglioramento, le condizioni non dovrebbero tornare alla normalità fino al fine settimana. Più di 111 milioni di persone negli Stati Uniti vivono sotto allerta, ha sottolineato l'Environmental Protection Agency.
Gli Stati americani in tutto l'Est, tra cui New York, Massachusetts e Connecticut, hanno emesso avvisi sulla qualità dell'aria, con funzionari che raccomandano alle persone di limitare le attività all'aperto. A New York City, dove si prevede che le condizioni peggiorino ulteriormente nel corso della giornata, i residenti sono stati invitati a limitare il loro tempo all'aperto e anche le scuole pubbliche hanno annullato le attività fuori dalle aule.
Centinaia di incendi sono ancora in corso in Canada, dalle province occidentali alla Nuova Scozia e al Quebec a Est, dove sono più di 150 i roghi attivi in un inizio di stagione estiva particolarmente feroce. Ieri, New York City ha avuto la peggiore qualità dell'aria di qualsiasi grande città del mondo, secondo IQAir.
Broadway chiusa per un giorno
Lo spettacolo stavolta non è andato avanti, almeno per un giorno. Mercoledì sera molti spettacoli in programma a Broadway, New York, sono stati annullati a causa dell'aria affumicata dalla nube di cenere arrivata dal Canada, dove sono andati in fiamme più di tre milioni di ettari di bosco. "Hamilton", con Lin-Manuel Miranda, e "Camelot" in programma al Lincoln Center sono tra gli spettacoli cancellati. In particolare, la produzione ha annunciato l'annullamento ad appena due ore dall'inizio di Hamilton.
Dopo il primo allarme, scattato martedì pomeriggio, quando l'aria si è fatta scura, con i grattacieli avvolti da una nebbia gialla, grigia e rossastra, la situazione è ulteriormente peggiorata ieri. In molte zone di Manhattan l'aria è diventata irrespirabile. In gran parte degli edifici sono stati annullati tutti gli eventi previsti all'aperto, sui caratteristici "roof" con vista sulla città. Dieci distretti scolastici, in tutto lo Stato, hanno cancellato le attività all'aperto per i bambini. Si sono riviste scene da pandemia: newyorkesi che camminavano con la mascherina, uffici chiusi, la riduzione del numero di pendolari, rimasti a casa a lavorare in remoto.
Intorno alle sei di pomeriggio il sole è scomparso all'improvviso e il cielo di New York è diventato grigio e pesante. Ma stavolta non era il solito cambiamento del tempo nella città-isola battuta dai venti dell’oceano atlantico.
Una grossa nube di cenere, provocata dagli incendi che stanno devastando il Canada, è arrivata a New York, coprendo Manhattan di una coltre grigia. I grattacieli sono stati ben presto avvolti dalla nuvola di cenere, l’aria è diventata fastidiosa. Molti newyorkesi hanno avuto bruciori agli occhi e al naso, centinaia di passanti hanno cominciato per strada a cercare sul cellulare notizie per capire cosa stesse succedendo.
Davanti alla Grande Central, la stazione centrale nel cuore di Manhattan, molti hanno cominciato a dire ad alta voce “viene dal Canada”, per indicare la cenere. Qualcuno all'inizio aveva pensato che provenisse da qualche palazzo in fiamme nella zona nord della città. I vigili del fuoco hanno ricevuto numero telefonate.
Non è la prima volta che incendi in Canada lascino il segno a più di mille chilometri di distanza. L’anno scorso un analogo enorme incendio aveva provocato un’emissione di cenere di vaste proporzioni che, spinta dal vento, aveva attraverso tutta la fascia nord degli Stati Uniti, fino ad arrivare a New York, coperta, in quel caso, da una suggestiva fuliggine rossa. Nel 2017 un altro incendio in Canada aveva spinto il fumo e la cenere verso New York.