AGI - Esplosioni si sono verificate stamattina nel centro della città russa di Krasnodar, situata nel sud del Paese. Lo riferisce The Kyiv Indipendent. Le difese aeree della città sono entrate in azione dopo che il centro è stato attaccato da droni. Esplosioni si erano già verificate presso la raffineria di petrolio Ilsky nell'Oblast di Krasnodar in Russia il 5 maggio scorso, presumibilmente causate sempre da un attacco di droni. Il giorno prima, un incidente simile era stato segnalato nell'area.
C'è stato un numero crescente di segnalazioni di attacchi all'interno del territorio russo nelle ultime settimane, tra cui, in particolare, un'incursione transfrontaliera nell'oblast russo di Belgorod da parte di due gruppi di militanti russi che affermavano di combattere dalla parte dell'Ucraina.
All'inizio di maggio, la Russia è stata scossa da una serie di attacchi e sabotaggi, tra cui il deragliamento di due treni merci e l'incendio di un deposito di petrolio causato da un attacco di droni. Lunedì, due gruppi armati che si dichiarano russi hanno attaccato la regione russa di Belgorod dall'Ucraina, la più grave incursione nel territorioi della Federazione dall'inizio della guerra.
Allarme antiaereo ed esplosioni a Kiev e Dnipro
Nella notte sono state sentite alcune esplosioni sia a Kiev che nella città centro-meridionale di Dnipro, riferisce ancora il Kyiv Independent. Il sindaco di Dnipro, Borys Filatov, non ha menzionato alcuna esplosione ma ha chiesto su Telegram di "non filmare o pubblicare nulla". I funzionari ucraini chiedono ai residenti di non pubblicare foto o video di attacchi russi per non rivelare informazioni sensibili alla parte nemica.
Attivato l'allarme antiaereo nella capitale e nella maggior parte degli oblast dell'Ucraina. Secondo i media statali ucraini, gli allarmi antiaerei di questa notte sono stati attivati a causa del lancio di missili da crociera dal territorio russo.