AGI - L'accordo per l'esportazione di grano dai porti ucraini sul Mar Nero, in scadenza il 18 maggio, sarà prorogato per altri due mesi. Lo ha annunciato il presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdogan.
La notizia è stata confermata dal ministero degli Esteri russo, citato da Ria Novosti. L'Ucraina si è detta "grata" alla Turchia e all'Onu, mediatori dei negoziati con la Russia.
L'accordo è cruciale per l'approvvigionamento alimentare dei Paesi africani e asiatici. "Siamo grati ai nostri partner, Onu e Turchia, per i loro sforzi volti a rafforzare la sicurezza alimentare globale. La sfida principale ora è rendere efficace l'accordo rimuovendo le barriere artificiali", ha scritto su Twitter il vice premier ucraino, Oleksandr Kubrakov, responsabile del dossier.
Mosca, ok l'accordo sul grano ma "correggerne le distorsioni"
"Gli squilibri" nell'attuazione dell'accordo sull'export di grano dal Mar Nero "vanno corretti il più rapidamente possibile", ha sottolineato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, dopo aver confermato la proroga di due mesi dell'intesa.
"Le nostre principali valutazioni sull'accordo non sono cambiate", ha dichiarato la portavoce, come riporta Ria Novosti. "Gli squilibri nella loro attuazione devono essere corretti al più presto". Mosca sostiene che le esportazioni russe di fertilizzanti e prodotti cerealicoli continuano a essere ostacolate.