AGI - è il "super ratto" il nuovo incubo degli inglesi: il Daily Mail online dedica un articolo all'allarme lanciato dai lettori e confermato da uno dei maggiori esperti di derattizzazione in Gran Bretagna, Mark Moseley, celebre presso il pubblico televisivo per la serie The Apprentice e direttore di Pestgone Environmental Ltd. La moltiplicazione dei ratti, che si dimostrano sempre meno vulnerabili ai veleni, è un effetto del periodo di lockdown per la pandemia di Covid-19, quando i roditori in cerca di cibo hanno occupato indisturbati gli edifici e gli spazi lasciati vuoti dalla presenza umana, dove si sono riprodotti con più facilità.
Una seconda ragione è individuata nell'abitudine di molti residenti di tenere nei giardini mangiatoie con il becchime per gli uccelli, che viene sottratto dai roditori e li attira in prossimità delle abitazioni.
Il Daily Mail riporta varie storie di intrusioni di ratti: c'è chi racconta che arrivano persino in cucina a sottrarre le banane dal cestino della frutta e chi se li ritrova in piena notte a passeggiare sul letto.
Ma è anche un problema relativo alla raccolta dei rifiuti: "Molta gente ritiene che la questione sia aggravata", scrive il quotidiano inglese, "dalla minore frequenza con cui vengono raccolti i rifiuti. Alcuni residenti devono aspettare settimane prima di vederli rimossi. Quest'anno la municipalità di Leeds si è scusata dopo che è stata attribuita alle reiterate mancanze della raccolta l'infestazione di un caseggiato da parte dei ratti".
Tra i video pubblicati dal giornale, quello di un "super ratto" che si arrampica su un palo per raggiungere una mangiatoia per gli uccelli in un giardino del Surrey e quello girato a Burley, nello Hampshire, che mostra "ratti grandi quanto gatti" che scorazzano nei pressi di un edificio.