Strage di migranti in Texas. Auto falcia e uccide 7 persone

AGI - Secondo la polizia sarebbe stata conseguenza di un "atto intenzionale", la strage avvenuta a Brownsville, Texas, dove un suv grigio è piombato a forte velocità su un gruppo di migranti che aspettava l'autobus davanti a un ricovero per homeless. Sette persone sono state falciate e sono morte sul colpo. L'uomo che era alla guida della macchina è stato arrestato per "guida spericolata", ma secondo la polizia si tratterebbe di un "atto intenzionale". L'ipotesi è stata rilanciata dal network nazionale Msnbc, ma al momento non ci sono comunicazioni ufficiali.

Erano seduti in una dozzina sul marciapiede in attesa dell'autobus, quando una macchina, come impazzita, li ha falciati. Altri tre sono stati scaraventati a decine di metri di distanza, a causa dell'impatto. Uno, con la maglietta bianca, è rimasto miracolosamente illeso ed è scappato terrorizzato. È quanto emerge dalla visione delle immagini riprese da una telecamera di sicurezza, che ha documentato la strage di migranti. Le immagini, che durano ventitré secondi, sono state pubblicate su Twitter, e appaiono sconvolgenti.

Martin Sandoval della polizia di Brownsville riferisce che il guidatore dell'auto 'Land Rover', è un uomo di origine ispanica, ora ricoverato in ospedale per le ferite riportate. La notizia è riportata dal 'Washington Post'. Sandoval afferma che la causa dell'incidente non è stata ancora determinata. L'autista killer non collabora con gli agenti.

Le vittime si trovavano davanti al Bishop Enrique San Pedro Ozanam Center, un rifugio per migranti e senzatetto nella città di confine. Il video ottenuto dal 'Washington Post' mostra che l'autista passava con un semaforo rosso a circa 30 metri da dove le vittime erano in attesa dell'autobus. Testimoni hanno detto che l'autista ha tentato la fuga, ma le persone presenti lo hanno bloccato. Le vittime erano per lo più immigrati venezuelani diretti alla locale stazione degli autobus.