AGI - In Iran è stata eseguita la condanna a morte di un cittadino svedese-iraniano accusato di "terrorismo". Secondo la magistratura di Teheran, Habib Chaabm soprannominato Habib Asyud, era il capo del gruppo separatista arabo Harakat al-Nidal ed è responsabile di una serie di attacchi, tra cui quello contro una parata militare che causò 25 morti nel Sud del Paese nel 2018.
Il gruppo terroristico, secondo le autorità iraniane, lotta per l'indipendenza della provincia meridionale del Khuzestan, ricca di petrolio. Harakat al Nidal "è responsabile della morte di 247 persone in attacchi terroristici e ha il sostegno dei servizi segreti di Arabia Saudita, Israele e Svezia".
A capo di questo gruppo, Chaab avrebbe organizzato diversi attentati dal 2005, compreso l'attacco nella città di Ahvaz il 22 settembre 2018, durante una parata militare organizzata in occasione del 38esimo anniversario dell'inizio della guerra tra Iraq e Iran (1980-88).
Quattro estremisti armati di kalashnikov aprirono il fuoco da dietro la tribuna delle autorità, uccidendo 25 persone, tra soldati e civili, comprese donne e bambini, e ferendone altre 60.
Chaab era stato arrestato nel 2020, dopo che ne era stata denunciata la scomparsa in Turchia. Il suo processo è iniziato alla fine del 2022 e la sua condanna a morte è stata confermata dalla Corte Suprema iraniana a marzo di quest'anno.
Chaab è il secondo cittadino con doppia nazionalità ad essere giustiziato in Iran nel 2023. A gennaio era stata eseguita la condanna a morte per impiccagione del britannico-iraniano ed ex vice ministro della Difesa, Alireza Akbari.
Akbari, secondo Teheran, è stato giustiziato per presunto spionaggio per conto dell'agenzia di intelligence britannica in cambio di denaro.
Nel braccio della morte un tedesco-iraniano
Ad aprile la Corte Suprema iraniana ha confermato la condanna a morte del cittadino tedesco-iraniano Jamshid Sharmahd per la sua presunta partecipazione a vari attentati nel Paese.
Sharmahd, 68 anni, è stato condannato a morte il 21 febbraio con l'accusa di essera a capo di un gruppo terroristico che ha pianificato 23 attacchi sul suolo iraniano, di cui ne sarebbero stato eseguiti cinque. L'Iran è uno dei Paesi al mondo con il piu' alto numero di esecuzioni: nel 2021 sono state 246.