AGI - La guerra è fatta di tutto, anche di sfide, provocazioni, spiate e richieste di 'soffiate' dalle fila nemiche. Il ministero della Difesa ucraino ha publicato su Twitter un video che mostra in azione un sistema Himars, il lanciarazzi multiplo fornito dagli Stati Uniti, e un soldato, a volto coperto, che invita alla delazione. E precisa: "gli Himars li teniamo in strutture antiatomiche dell'Unione Sovietica, nessuno è stato distrutto".
Il testo dell'appello è questo: "Soldato russo, mi chiamo capitano HIMARS e mantengo la parola. Non colpisco le caserme di quei settori da dove ottengo le coordinate dei veicoli blindati e dei depositi di munizioni.
"Continuano a mentirti dicendo che non ci sono praticamente più HIMARS. Vedi le condizioni in cui li conserviamo. Queste sono strutture militari costruite in Unione Sovietica. Non hanno paura nemmeno degli attacchi nucleari. All'inizio della guerra, non un singolo sistema HIMARS è stato distrutto", prosegue il messaggio, "soldato russo, continua a mandarmi le coordinate degli obiettivi e poi la morte non cadrà su di te dal cielo".